Iacobucci 4.5 – Non gioca da tempo immemore e la “ruggine” si nota subito su un’uscita di pugno da brividi. Sul gol resta sulla linea di porta su un pallone che spiove dentro l’area piccola, e con i piedi è alquanto impreciso per usare un’eufemismo. Incolpevole sul secondo gol
Ierardi 5 – A tratti mostra il suo strapotere fisico, ma commette molti errori di misura e di piazzamento. Entra anche lui nel “pasticciaccio” del secondo gol della Pro Patria
Pasini 4 – Dopo la squalifica subita per l’espulsione di Sesto San Giovanni non è più il difensore sicuro e deciso visto fino a Natale. Anche oggi lento ed impacciato, gravemente colpevole per come si fa rubare palla e sorprendere nell’azione del secondo gol
Sandon 5 – Si fa fagocitare dal “marasma” della linea difensiva biancorossa. Impacciato e impreciso, si fa spesso sorprendere dagli attaccanti avversari
Valietti 5 – Dalla sua parte la manovra si sviluppa poco e in questo non ha colpe specifiche. E’ però impalpabile nelle poche occasioni in cui è chiamato in causa (dal 45′ Begic 5.5 – Mostra di avere buone doti tecniche, ma pecca di concretezza. C’è anche da dire che oggi non ha trovato collaborazione da alcun compagno)
Ronaldo 4.5 – Trotterella a centrocampo limitandosi a tocchi corti e con poche verticalizzazioni. In un momento particolarmente delicato ci si aspettava che prendesse per mano la squadra, invece la sua presenza in campo si nota solo sui calci da fermo
Greco 5 – Niente da dire sul suo agonismo e sulla capacità di recuperare palla. Mostra però limiti evidenti in fase di costruzione, e commette un errore gravissimo dopo 20 secondi della ripresa quando libera Stanzani che spara alto solo davanti a Iacobucci
Dalmonte 5 – Ecco uno che ha tirato la carretta finora e sta rifiatando. Ne azzecca poche e se non gira lui la manovra del Lane è troppo lenta e prevedibile (dal 67′ Oviszach 4.5 – Non incide, non mostra un guizzo degno di nota. Impalpabile)
Della Morte 5 – Ha spinto molto per venire a Vicenza e forse si starà chiedendo se la scelta è stata quella giusta. A Vercelli era una autentica iradiddio, finora in maglia biancorossa non è ancora pervenuto (dal 45′ Ferrari 5.5 – Almeno lui mette in campo un pò di orgoglio, di amor proprio. Non è il giocatore della prima parte di stagione, ma gli unici pericoli alla porta avversaria arrivano dai suoi piedi)
Giacomelli 5 – Per provare ci prova, ma non riesce ad essere pericoloso, né a mettere in difficoltà il diretto avversario (dal 45′ Stoppa 5 – Anche lui fatica enormemente ad incidere nel match. “Rumina” diversi palloni ma la difesa avversaria lo chiude sempre senza difficoltà particolari)
Rolfini 5 – I palloni che gli arrivano sono pochi e “sporchi” ma anche lui fa troppo poco per rendersi pericoloso; perde quasi tutti i duelli con i difensori della Pro Patria (dall’81’ Jimenez s.v. – Pochi minuti a gara già ampiamente chiusa)
Modesto 4 – Meriterebbe forse meno perchè quando perdi cinque partite nelle ultime sei disputate, significa che non riesci più ad incidere nel gruppo. Purtroppo la squadra è tornata nella situazione di non gioco, e di encefalogramma piatto di quando è arrivato a novembre, e non si comprende quali siano le cause, i motivi, che hanno portato a perdere il lavoro fatto e a dilapidarlo del tutto. A fine gara, con onestà, ha espresso tutta la sua delusione e si è assunto le sue responsabilità, ma ha parlato quasi da uomo sconfitto e questo preoccupa non poco perchè se il primo a non credere alla possibilità di sterzare, di svoltare, è lui allora non c’è futuro