La conferenza stampa di mister Modesto prima di L.R. Vicenza-Novara F.C.

Ci sono partite e partite, e quella di due giorni fa non sì doveva sbagliare in quel modo. Forse per la prima volta ha destabilizzato.

”Secondo me no. Abbiamo analizzato la partita e penso che per 65’ abbiamo fatto una buona gara dove abbiamo permesso veramente poco a loro. Credo che da squadra matura come siamo deve scattare ancora qualcosa. Dobbiamo cercare di essere più ordinati, fare le cose giuste e stare attenti ai dettagli”.

Qual è la spiegazione di questa involuzione?

”Sul nostro vantaggio ho la sensazione che non ci sia stato più il controllo e sia mancata l’attenzione”.

Da fuori è sembrato che dopo essere andati in vantaggio, non ci sia stato più lo stesso interesse nel proseguire la partita.

”E’ un errore che non deve capitare. L’attenzione deve essere sempre massimale. Ci sono stati una serie di errori che si sono susseguiti. Non c’era più equilibrio ed eravamo disordinati. Dobbiamo capire il valore dei punti e di quello che dobbiamo portare a casa”.

La classifica sembra dire che un pò tutte le squadre stanno aspettando il L.R. Vicenza. Tu sei consapevole che non sì può più sbagliare prestazione?

”Il girone di ritorno è totalmente diverso da quello di andata. Ci sono squadre che hanno bisogno di punti per uscire dai playout, squadre che vogliono ambire ai playoff e squadre che vogliono vincere il campionato. Ogni partita è difficile. Quello che non deve mai mancare è l’attenzione. La squadra sa quello che chiedo e la prestazione che devono fare. Bisogna alzare il livello di cattiveria, la voglia di vincere le partite e di portare il risultato a casa. Bisogna tirare giù il freno a mano sempre più forte. Ogni partita è da giocare come fosse l’ultima”.

Noi avevamo in campo giocatori molto esperti; loro talentuosi ma non c’era un giocatore più vecchio del 2001. C’è un ragionamento da fare?

”Il rammarico dei miei giocatori dopo la gara era altissimo. Abbiamo fatto 4 ore e mezza di ritorno in silenzio. Loro ci tengo tantissimo. Dopo aver fatto una prestazione importante per 65 minuti, aver perso delle occasioni da rete e aver subito veramente poco è normale che loro stessero così. Nel calcio succedono questi episodi e dagli stessi si cresce. Questa squadra ha bisogno sempre di più di conoscersi, anche in questi momenti. Abbiamo perso, ora dobbiamo pensare a domani che sarà una partita molto importante per noi. I ragazzi sono pronti e giocheremo come noi sappiamo fare. Voglio che i ragazzi facciano una bella partita, gagliarda, come loro sanno fare. Voglio vedere grande personalità come vedo ogni giorno. Ho massima fiducia in loro e credo siano pronti ad affrontare una squadra come il Novara”.

Stoppa ha perso minutaggio, come mai?

”Domani gioca. Matteo ha giocato quasi sempre, è un giocatore straordinario. Deve avere più continuità del gioco, soprattutto per le sue capacità. Ha talento e un giocatore come lui deve avere cattiveria e determinazione. Deve diventare un giocatore completo. Io lo stimo tanto e spero apprezzi i miei consigli e aiuti”.

Che Novara ti aspetti?

”Un Novara cattivo, dove gli stimoli non mancheranno. E’ una squadra con giocatori buoni per questa categoria. E’ un test importante”.

Mancano poco alla fine del mercato. Non hai Cataldi e Scarsella; questa cosa ti preoccupa?

”Non mi preoccupa, io penso alla gara. La società sa cosa fare. E’ importante che oggi io abbia i miei giocatori per la partita di domani”.

E’ arrivato Della Morte, un giocatore che conosci bene, in un reparto che è già il migliore del girone.

”L’ho allenato due anni fa. E’ potente, ha forza e volontà. Ha avuto una crescita esponenziale in questi anni e ci darà una grossa mano. E’ un giocatore molto intelligente”.