Finora quello del L.R. Vicenza è stato un mercato che potremmo definire di “attesa” in cui le operazioni concluse erano quasi obbligate. La dirigenza berica ha sistemato il “pastrocchio” fatto nel mercato estivo con i quattro portieri in rosa di cui uno, Matteo Grandi, è finito quasi sempre fuori dai convocati per rispettare il regolamento di “lista” previsto dalla Lega Pro. Ecco quindi che era facile prevedere che nel ruolo si sarebbero concretizzati i primi movimenti tanto che il nostro articolo del 2 gennaio ha in larga parte anticipato quanto poi è realmente accaduto. Usciti Sebastiano Desplanches e Matteo Grandi è arrivato, come secondo di Confente, l’esperto Alessandro Iacobucci. Resta aperta la posizione di Rok Brzan a cui si sta cercando di trovare una soluzione per andare a giocare e, nel caso, il terzo portiere sarà il giovane Mattia Morello.

Nel reparto arretrato il candidato numero uno alla cessione era senza dubbio Emanuele Padella considerato che il suo contratto era in scadenza il prossimo 30 giugno 2023. La trattativa con il Mantova ha dovuto superare non poche difficoltà andando poi a concludersi positivamente perchè l’operazione alla fine ha soddisfatto tutti, le due società ed il calciatore. Al posto di Padella è arrivato in prestito dalla Cremonese il giovane difensore Maissa Ndiaye, pupillo del direttore sportivo Federico Balzaretti che lo voleva acquistare già durante il mercato estivo scorso. Con l’arrivo di Ndiaye e la (lenta) crescita di rendimento di Daniel Cappelletti, il reparto difensivo resterà probabilmente così, a meno che non ci sia un’altra (improbabile) uscita. Ad oggi la priorità è allungare il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno a Mario Ierardi che, come Alessandro Confente, in caso contrario dal 1 febbraio potrebbe accordarsi a parametro zero con un’altra società per la stagione 2023/2024.

A centrocampo il grave infortunio di Riccardo Cataldi porterà il centrocampista romano ad essere, in caso di necessità, un fuori “lista” considerato che il recupero sarà lungo. La posizione più in bilico è quella di Fabio Scarsella che in serie C piace a tante squadre tra cui il Cesena e il Pescara. Da quanto trapela da via Largo Paolo Rossi 9 la dirigenza berica non vorrebbe cedere la mezzala di Alatri, ma potrebbe essere proprio Scarsella a chiedere di essere ceduto per andare a giocare da titolare visto che nella mediana a due con cui gioca il Lane di mister Modesto di spazio per lui ce n’è poco.

In attacco, come spiegato ampiamente, la dirigenza biancorossa è alla ricerca di un attaccante mancino, con caratteristiche da seconda punta ma all’occorrenza anche da attaccante esterno, e che (soprattutto) “veda” la porta. I nomi contattati sono stati probabilmente molti, dal preferito di mister Modesto Matteo Della Morte, a Nicola Mosti, a Manuel Marras finito al Cosenza, fino a Davide Merola che però sembra che non voglia scendere di categoria. Ad oggi anche il tentativo di allargare la trattativa inserendo nella contrattazione la “promessa” Filippo Alessio è fallito, e di conseguenza l’arrivo di Merola in biancorosso ad oggi pare tutto in salita. Alessio però potrebbe essere ceduto in prestito alla Roma per andare a giocare nella Primavera A della società giallorossa, ed in uscita si sta lavorando anche per trovare una sistemazione a Tommaso Busatto che potrebbe finire al Monopoli. Resta da valutare la posizione di Stefano Giacomelli che ha il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno con poche possibilità che la proprietà gli offra un prolungamento. E’ chiaro quindi che se nelle ultime ore di mercato arrivasse una proposta interessante Jack la potrebbe accettare salutando Vicenza dopo quasi undici anni. E in entrata? Detto della trattativa tutta in salita per Merola, proseguono i contatti con la Pro Vercelli (che non accetta proposte di prestito, e chiede non meno di 300 mila euro ndr) che porta a Matteo Della Morte su cui nelle ultime ore sono in pressing il Crotone e il Pordenone, primo rivale del L.R. Vicenza nella corsa alla promozione. Nicola Mosti, altro profilo seguito, sembra non convincere del tutto e, dato per scontato che un rinforzo in avanti arriverà, per rinforzare l’attacco del Lane potrebbero uscire altre candidature rimaste finora nascoste nel taccuino della dirigenza berica.