Dopo “el loco” Ferrari e Bruschi della Pro Sesto, Matteo Della Morte, con 8 reti realizzate, è il terzo cannoniere del girone A. Al “Menti” i tifosi biancorossi se lo ricordano bene, non solo perchè è figlio di Ivano che ha vestito la maglia biancorossa nella stagione 2001/2002, ma per il super gol realizzato nella gara che ha visto la Pro Vercelli uscire vittoriosa da Vicenza. Ma chi conosce meglio di tutti Matteo Della Morte è Francesco Modesto che ha già allenato l’attaccante di Ciriè due stagioni fa quando entrambi erano alla Pro Vercelli, e ha potuto apprezzarne le potenzialità, le doti e le qualità tecniche che stanno esplodendo in questo campionato. Della Morte, 23 anni, è un attaccante che può giocare da punta esterna o da seconda punta, dotato di un mancino esplosivo e di grande rapidità di esecuzione, doti che hanno attirato l’attenzione di molti club anche di categoria superiore (Genoa in primis).

Su Della Morte è in forte pressing il Crotone sulla cui panchina siede Franco Lerda che ha allenato l’attaccante piemontese nella scorsa stagione e che, come Modesto, ne ha compreso il grande potenziale. Per la società biancorossa arrivare ad acquisire le prestazione di Della Morte, che ha da poco allungato il contratto con la Pro Vercelli fino al 30 giugno 2026, non sarà quindi facile, ma è sotto gli occhi di tutti che il suo arrivo in biancorosso, oltre che a rinforzare ulteriormente l’attacco del Lane nel dichiarato obiettivo di conquistare la serie B, rappresenterebbe anche un importante investimento per il futuro.