La conferenza stampa di mister Modesto alla vigilia di Arzignano Valchiampo – L.R. Vicenza
Come vedi la squadra? Quali certezze hanno dato queste vittorie?
“Dopo le vittorie si è alzata l’autostima dei ragazzi e la voglia di allenarsi aumenta. Il messaggio che ho mandato alla squadra è quello che bisogna migliorarsi giorno dopo giorno. Hanno lavorato tutti molto bene, e abbiamo anche recuperato qualche giocatore che sarà a disposizione”.
Chi è stato recuperato?
“Abbiamo recuperato Zonta, ma abbiamo perso per strada Busatto per un fastidio al quadricipite. Padella sta facendo recupero a parte ma gli manca poco. Dalmonte e Jimenez sono a posto. Cappelletti sta lavorando con la squadra e lo vedo bene. Abbiamo tante partite una dietro l’altra e avremo bisogno di tutta la rosa; io faccio affidamento su tutti i giocatori”.
Sarà una partita particolare: si giocherà a pochi chilometri da Vicenza ed il loro Presidente è stato socio del L.R. Vicenza.
“E’ una responsabilità ulteriore che però non deve essere un peso. La squadra deve avere lo stesso atteggiamento che ha avuto nelle scorse gare come nell’ultima contro la Triestina. Se abbiamo abbiamo il piglio giusto e la cattiveria giusta, allora le qualità tecniche escono fuori. Bisogna aiutare il compagno, la fase difensiva deve essere fatta bene; questi sono i miei punti fermi e da questi si costruiscono cose importanti. Se pensiamo di essere diventati bravi per una partita vinta 4-0 contro la Triestina stiamo sbagliando. L’Arzignano merita quei punti, sappiamo che giocatori hanno e la loro voglia e determinazione”.
A centrocampo mancherà Cavion; ci dobbiamo aspettare un assetto tecnico diverso oppure si continuerà nella falsa riga delle ultime partite?
“Io penso che la squadra abbia dei giocatori che possono fare più ruoli quindi deciderò come metterli. Ho potuto vederli per una settimana intera quindi ho visto qualcosa di più, qualcosa di diverso. Tutto, comunque, viene dall’atteggiamento”.
Hai ammesso che nel secondo tempo della Triestina non eri molto contento dell’atteggiamento.
“Io non sono mai contento. Cerco sempre di spronarli e di migliorarli in qualsiasi situazione. L’errore capita, ma su quello io vado a lavorare. Chi non sbaglia non migliora mai”.
Cosa deve o può migliorare ancora questo L.R. Vicenza?
“Ha tanti margini di miglioramento, in tutto. L’importante è lavorare, io credo nel lavoro. Quello che si fa in settimana si riporta in gara”.
In casa Arzignano dichiarano che contro il L.R. Vicenza non ci sia altra strada che metterla sul piano della corsa. Vogliono giocare la partita cercando di tenere un’intensità massima dal 1′ al 95′. Che contromisure pensavi di tirare fuori?
“Penso che tutte le squadre lavorino con intensità. Io ho giocatori che possono fare entrambe le fasi fatte bene, quindi dobbiamo essere precisi”.
Ci saranno tre partite in una settimana. Tu pensi anche al dopo?
“No, io devo pensare una partita alla volta. Quelle che vengono dopo, verranno dopo. Questa è una partita determinante, le aspettative si alzano e dobbiamo pensare a questa gara. Sarà una partita bella tosta da giocare”.
Valietti gioca?
“Si, Valietti gioca”.
Hai tanti dubbi sull’undici di partenza?
“I dubbi vengono dopo. I ragazzi spingono e mi mettono in difficoltà ma è giusto così. I ragazzi lavorano bene e si mettono a disposizione. Con i cinque cambi, comunque, si ruota parecchio”.
Stoppa ha fatto una buona settimana?
“Tutti, io non parlo del singolo perché secondo me la squadra sta facendo molto bene”.
Giocare in posticipo può aumentare le pressioni?
“Noi dobbiamo pensare a noi stessi e ad andare avanti”.