Desplanches 6 – Non deve compiere particolari interventi ma quando viene chiamato si fa trovare pronto. Incolpevole sul gol subito
Corradi 6.5 – Fa vedere personalità e mostra solidità facendo il suo senza voler strafare. Sempre attento non commette errori particolari. Per un 2005 all’esordio va bene così
Padella 7 – Mezzo voto in più per il gol, la sua presenza nell’area avversaria è sempre una minaccia mentre dietro i pericoli arrivano col contagocce (dal 59′ Cappelletti 6 – entra per mettere minuti nelle gambe, si fa saltare facilmente nell’azione del gol. A parziale scusante stava occupando una zona non sua ma quella di Sandon momentaneamente fuori dal campo)
Sandon 5.5 – Dopo la disastrosa prestazione di Novara dimostra ancora alcune lacune nel contenere gli avversari. Forse il braccetto di sinistra non è il suo ruolo e la poca esperienza non aiuta
Oviszach 6.5 – Conferma le buone sensazioni viste negli ultimi minuti con il Lecco. Si sacrifica per fare il terzino destro salvando anche un gol sulla linea. Si arrende solo ai crampi (dal 77′ Valietti 6 pochi minuti in cui si mette a destra per tenere il risultato)
Jimenez 6 – Poco appariscente, l’unico squillo è una punizione nelle ripresa. Non al meglio dopo la botta alla caviglia si preoccupa più di difendere che di attaccare
Cataldi 6 – Dà ordine in zona mediana. Con Scarsella forma una diga in mezzo al campo costringendo gli avversari ai lanci lunghi. La condizione sta crescendo e si vede (dal 68′ Greco 5.5 – Come ha detto Baldini in conferenza, dimostra un po’ di nervosismo e non riesce a dare vivacità nelle ripartenze quando servirebbe)
Scarsella 6 – Rispetto alle ultime apparizioni un passo avanti si è visto ma è ancora distante dal giocatore capace lo scorso anno di fare 14 reti. A volte sembra essere fuori dal gioco
Begic 6.5 – Una delle sue qualità migliori è il dribbling e lo dimostra. Un po’ discontinuo e impreciso ma quando il gioco viene aperto sulla sinistra riesce spesso ad andare sul fondo. Deve ancora migliorare in fase di ripiegamento
Giacomelli 7 – Entra con la solita voglia e propizia entrambi le reti. Davanti è il più pericoloso. Peccato per il palo e la traversa ma si rifarà (dal 59′ Rolfini 6 – Incide meno di quel che ci si aspetta ma gli arrivano anche pochi palloni giocabili)
Busatto 6 – Dentro l’area la sua presenza non si fa notare, ma è bravo ad usare il fisico per tenere i palloni che arrivano dalle sue parti. Si consegna alla sostituzione all’intervallo (dal 45′ Alessio 6.5 – Dimostra di essere più pronto rispetto al compagno di reparto e segna un gol da opportunista sbloccandosi. In generale una discreta prova)
Baldini 6.5 – Non cambia modulo confermando di voler continuare con il suo credo. Opta, giustamente, per il turnover visto il tour de force che aspetta il biancorossi (sei partite in venti giorni). Centra l’obiettivo del passaggio del turno senza troppi patemi d’animo ma ha ragione a dire di essere soddisfatto fino al gol della Virtus perché poi la squadra si abbassa pericolosamente rischiando di prendere il pareggio. Ha il merito di saper lavorare sui giovani e si è visto. Dal punto di vista dell’equilibrio tattico oggi si è visto un passo avanti nonostante anche l’avversario non abbia fatto giocare i migliori.