Ieri a Reggio Calabria è stato il giorno della “pec” che il gruppo che sta trattando il salvataggio della Reggina doveva inviare al Tribunale di Roma. Le voci e le indiscrezioni sono state tante e contrastanti, ma da quanto abbiamo appurato la “pec” è stata spedita come da programma. Adesso la prima tappa fondamentale è il parere positivo che dovrà arrivare proprio dal Tribunale che, se riterrà la proposta congrua, darà il via libera alla cessione dall’attuale desautorato proprietario Luca Gallo ad un gruppo non ancora noto che dovrebbe essere guidato da Felice Saladini, presidente della Vigor Lamezia.
Come avevamo spiegato ieri, nel caso il Tribunale desse il via libera alla cessione, i passaggi da seguire sono la fideiussione a garanzia da versare per l’iscrizione, e la sottoscrizione del piano di rateizzazione con l’Agenzia delle Entrate che, nonostante le smentite dell’amministatore unico Fabio De Lillo, è di fatto già concordato perlomeno nei punti cardini. Il resto riguarderà la documentazione relativa alla domanda di iscrizione che, come reso noto più volte, dovrà essere presentata entro il 22 di giugno. E’ bene precisare che, vista la ristrettezza dei tempi, un qualunque intoppo metterà a forte rischio l’iscrizione della Reggina in serie B con il L.R. Vicenza candidato designato a prenderne il posto in cadetteria.