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Grandi 6 – Non commette errori e non può nulla sul tiro (deviato) di Viviani che sblocca il match. Evita il 2-0 con un ottimo intervento su Acampora

Maggio 5 – In difficoltà. Il fatto di aver giocato ogni tre giorni senza avere una adeguata preparazione lo sta probabilmente pagando adesso. Non spinge, e non difende con qualche impaccio di troppo; nell’azione del gol è troppo molle su Acampora che poi serve l’assist a Viviani

Padella 6 – Torna a Benevento mettendo in campo una prova tosta e decisa. È bravo a limitare Forte a cui concede poco

De Maio 6 – In crescita rispetto alle ultime prestazioni. Buona l’intesa con Padella, ma purtroppo non è bastato per uscire imbattuti dal “Vigorito”

Bruscagin 5,5 – Brocchi lo schiera a sinistra per avere più copertura anche se Elia da quella parte trova ugualmente lo spazio per creare pericoli. In avanti non si vede mai (dal 70′ Giacomelli 5,5 – L’impatto è buono, mostra voglia e determinazione e pure un paio di spunti interessanti. Spreca malamente però un paio di palle ferme calciate proprio male)

Cavion 5 – Non ha più il passo e la verve delle prime gare in biancorosso. Fatica in fase di copertura e si vede poco quando c’è da costruire (dall’86’ Teodorzcyk s.v. – La mossa della disperazione che non porta l’esito sperato)

Bikel 5 –  Partita di grande quantità con tanti palloni recuperati mostrando però anche le note difficoltà in fase di impostazione. L’insufficienza scaturisce dal pallone perso nell’azione del gol, un errore grave pagato a caro prezzo

Zonta 5.5 – Parte bene sfiorando anche il gol, ma poi fatica quando la squadra resta in dieci e si deve sacrificare a destra (al 70′ Dalmonte 5 – Entra e non se ne accorge nessuno se non per la serie di palloni persi)

Ranocchia 5.5 – Parte bene servendo l’assist a Diaw nell’azione del gol annullato dalla VAR. Si sacrifica su Calo’ e va in difficoltà quando deve di fatto fare l’esterno di sinistra (dal 60′ Lukaku 5,5 – Gioca con il freno a mano tirato quasi come avesse timore di una nuova ricaduta. Sulle sue qualità rispetto alla categoria non ci sono dubbi, ma la miglior condizione atletica ancora non c’è

Diaw 5,5 – Segna un gol che la VAR gli annulla e l’avvio è incoraggiante. Poi si innervosisce, perde parecchi contrasti cadendo a terra troppe volte quando restare in piedi sarebbe stato più opportuno

Meggiorini 4 – L’aria era chiara con una direzione arbitrale che tendeva al “casalingo” e al protagonismo. In questo contesto uno della della esperienza avrebbe dovuto capire l’andazzo, mangiarsi la lingua e andare dritto negli spogliatoi senza se e senza ma

Christian Brocchi 5,5 – Stavolta schiera l’undici più logico e anche la risposta in campo lo conferma. Finché le due squadre sono rimaste in parità numerica il Lane ha giocato alla pari con il Benevento, ma poi l’espulsione di Meggiorini ha modificato gli equilibri. Nella ripresa fino all’errore di Bikel e al conseguente vantaggio dei campani la squadra aveva difeso con ordine, ma resta una preoccupante difficoltà a fare gol e una evidente incapacità di sfruttare le palle ferme calciate anche a Benevento molto male. Restano quattro gare per guadagnare un posto che vale i play out e per uscire dalla zona retrocessione diretta in cui, per la (triste) cronaca, i biancorossi sono caduti alla prima giornata e non sono mai stati in grado di lasciare nemmeno per un turno.

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Articolo scritto dalla Redazione di Biancorossi.net