Grandi 6,5: Gara attenta sia tra i pali che nelle uscite. Inizialmente dice no a Dionisi e nel finale è bravo a rispondere alla conclusione di Bidaoui. Torna a mantenere inviolata la porta biancorossa dopo quattro partite
Maggio 6: Il già citato Bidaoui in qualche occasione lo mette alla frusta; ha il merito di tenere duro e la forza per scattare ancora in avanti al novantesimo e mettere in area il pallone che fa flipper tra Leali e Bellusci prima di terminare in gol
Brosco 6,5: Buona partita per uno dei tanti ex bianconeri in campo che sfrutta con puntualità e precisione l’arma dell’anticipo
De Maio 5,5: Non sempre impeccabile negli interventi difensivi e preciso nei rilanci ha anche sulla testa una buona palla gol che però non sfrutta
Bruscagin 6: Sul suo versante i biancorossi dormono sonni abbastanza tranquilli perché l’Ascoli agisce soprattutto sul fronte sinistro d’attacco. Centellina le apparizioni oltre la metà campo
Bikel 6,5: Tanto lavoro di interdizione ma anche buone geometrie: è lui a recuperare palla e riavviare l’azione nel secondo gol del L.R. Vicenza
Cavion 6,5: La coppia con Bikel funziona. Non lesina una goccia di energia ed esce quando non ne ha più (dal 73′ Zonta 7: match winner della partita che ha il merito di sbloccare inserendosi nel cuore dell’area e credendoci fino in fondo, andando a ribadire in gol la conclusione di Meggiorini, ribattuta da Leali)
Boli 6: La cosa migliore del match è l’assist per Dalmonte, negli ultimi venti metri però manca della necessaria incisività (dal 63′ Meggiorini 6: Pur senza acuti particolari entra in maniera determinante nell’azione del gol)
Da Cruz 4,5: Pesantemente insultato per tutta la partita dalla curva ascolana per i suoi trascorsi in maglia bianconera, non si vendica sul campo, anzi: sbaglia il rigore e non trova mai un guizzo importante. (dal 73′ Giacomelli 6: il ragguardevole numero di presenze raggiunto in maglia biancorossa – 300 – festeggiato con la vittoria e venti minuti di gioco dove riesce ad incidere sul risultato finale)
Dalmonte 6: Inizia con un pallone malamente perso in area biancorossa che fortunatamente Dionisi non sfrutta. Si riprende un po’ alla volta nel corso del match e si vede ribattuta sulla linea da Bellusci una conclusione che meritava miglior sorte (dall’ 81′ Teodorczyk: s.v. Partecipa sul campo alla festa della squadra per l’importante risultato)
Diaw 6,5: Conquista il rigore che Da Cruz fallisce e battaglia con l’intera difesa ascolana, uscendone spesso vincitore. Non trova spazi per concludere ma è comunque un bel problema per gli avversari che devono costantemente duplicare, se non addirittura triplicare, la marcatura su di lui
Brocchi 6,5: Il L.R. Vicenza vince una partita fondamentale per restare vivo e continuare a credere nel miracolo salvezza. La squadra gioca uno dei migliori primi tempi della stagione, contiene le velleità di un Ascoli che, seppur in questa occasione ampiamente rimaneggiato, in trasferta finora aveva viaggiato con il vento in poppa e trova il gol forse nel momento in cui gli avversari stavano cominciando ad attaccare con più convinzione. Ora arriva la sosta che si spera servirà a recuperare buona parte dei giocatori infortunati e rimpolpare la rosa per affrontare, alla ripresa, la parte finale di un calendario che sulla carta sembra essere più vantaggioso per le dirette concorrenti ma in cui bisognerà commettere il minor numero di passi falsi possibile.