Quello contro il Pordenone è un match da vincere senza se e senza ma; le assenze in casa biancorossa non dovranno quindi rappresentare un alibi e spetterà a mister Brocchi trovare le contro misure alle indisponibilità di Diaw, che sconterà la prime delle tre giornate di squalifica inflittegli dal Giudice Sportivo, di Boli, Lukaku, Meggiorini e Pasini ancora ai box per infortunio. Tra i convocati, oltre alla “prima” di Christian Maggio, c’è il ritorno di Cappelletti anche se pare probabile che l’ex padovano partirà dalla panchina. I problemi maggiori per Brocchi sono in attacco, reparto in cui le assenze di Diaw e Meggiorini daranno spazio a Teodorczyk che potrebbe fare “staffetta” a gara in corso con Mancini.
Nel Pordenone mister Tedino è sempre ai box a causa dei postumi di una bronchite, e sarà sostituito da Marchetto che al “Menti” dovrà fare a meno dell’ex Gavazzi, Barison, Onisa, Stefani e Butic. Il modulo dell’undici che scenderà in campo sarà il 4-3-1-2, con qualche dubbio in attacco dove Candellone, Cambiaghi e Di Serio sono in tre per due maglie.
L R. Vicenza (4-2-3-1) Contini; Bruscagin, Brosco, De Maio, Crecco; Cavion, Bikel; Da Cruz, Ranocchia, Dalmonte; Teodorczyk. A disp. Morello, Grandi, Sandon, Cappelletti, Maggio, Padella, Djbril, Zonta, Giacomelli, Alessio, Mancini. All. Brocchi
Pordenone (4-3-1-2) Bindi; El Kaouakibi, Sabbione, Dalle Mura, Anastasio; Zammarini, Torrasi, Deli; Cambiaghi; Candellone, Mensah. A disp. Perisan, Vailetti, Perri, Pasa, Bassoli, Lovisa, Vokic, Iacoponi, Andreoni, Di Serio, Pellegrini, Iacoponi. All. Marchetto