Avete esultato quasi come fosse stata una vittoria, una liberazione.
“Penso che l’importante sia fare una buona prestazione di squadra. Stiamo dando continuità ai risultati, cercando di migliorare sotto tanti aspetti perché comunque se siamo in quel posto della classifica qualcosa prima è stato sbagliato. Non siamo contenti per il fatto di aver pareggiato 0-0 a Cremona, che comunque è una squadra forte, ma perché è risaltata la prestazione della squadra.”
Era da tanto che non stavi in campo così tanti minuti.
“Sì sono stato in campo 76 minuti. Sono contento perché era da Lecce che non giocavo. Io cerco sempre di dare il massimo ed essere a disposizione. Oggi credo di aver aiutato tanto, soprattutto in fase difensiva. Sono convinto che riuscirò a fare meglio anche in quella offensiva, ma l’importante è dare una mano e sostegno.”
Quattro punti nelle ultime quattro partite. È cambiato qualcosa secondo te nel gioco, nella mentalità?
“Credo che sia proprio quello che è cambiato. La voglia di non perdere le partite, di stare sul pezzo, di lottare su ogni pallone. È la dimostrazione che tutti vogliamo questa salvezza.”
Ora c’è il Pordenone.
“Se vogliamo dare un senso a questi quattro pareggi, sabato bisogna vincere. È un’occasione da non perdere e ora come ora è la partita più importante.”