Sebastien De Maio è un difensore centrale francese nato a Saint-Denis il 5 Marzo 1987.
Formatosi calcisticamente nelle giovanili di Louhans-Cuiseaux e Nancy, ha trascorso tutta la sua carriera da calciatore professionista in Italia.
Dopo un provino non andato a buon fine con il Vicenza dell’allora mister Camolese, nel 2006 è stato acquistato a titolo definitivo dal Brescia, venendo aggregato alla formazione Primavera delle rondinelle e facendo il suo esordio in prima squadra all’età di 20 anni nel finale della stagione 2006/2007.
Nella stagione 2007/2008 è stato ceduto in prestito all’ambiziosa formazione abruzzese del Celano, all’epoca impegnata nel campionato di Serie C2 e nella quale militava anche l’attuale bomber dell’Ascoli Federico Dionisi. Il giovane centrale è diventato fin da subito un elemento imprescindibile della formazione marsicana, accumulando 32 presenze condite da 5 gol e contribuendo a portare i biancoblu al quinto posto in campionato e ad una storica finale playoff persa contro il Real Marcianise.
Guadagnatosi la possibilità di fare parte in pianta stabile della prima squadra grazie alle buone prestazioni offerte in Abruzzo, a causa di un infortunio è rimasto assente dai campi di gioco per diverse settimane, venendo ceduto nuovamente in prestito al Celano nel mercato di riparazione al fine di consentirne un pieno recupero fisico. Rientrato a Brescia nell’estate del 2009, è rimasto parte della rosa della Leonessa per i successivi quattro anni dove, ad eccezione della stagione 2010/2011,  ha giocato da titolare (124 presenze e 5 gol), diventando un perno inamovibile della retroguardia biancazzurra e contribuendo alla promozione in serie A nel 2010. Nella stagione 2010/2011, complice la breve esperienza del Brescia nella massima serie, ha trovato poco spazio nella prima parte della stagione, trascorrendo la seconda metà del campionato in prestito al Frosinone, non riuscendo ad evitare la retrocessione in serie C della formazione ciociara.
Nel 2013, dopo due stagioni di alto livello disputate nel campionato cadetto con la maglia del Brescia, è stato ceduto a titolo definitivo al Genoa. Con la maglia del Grifone De Maio ha trovato per la prima volta in carriera continuità di impiego nella massima serie, diventando un punto fermo della squadra ligure e collezionando 86 presenze e 4 gol in tre stagioni trascorse all’ombra della Lanterna.
Nell’estate del 2016 è stato protagonista di una brevissima esperienza con i belgi dell’Anderlecht (incrociando, per qualche giorno, anche Teodorczyk) ma dopo poche settimane è tornato in Italia per motivi familiari trasferendosi in prestito alla Fiorentina.
Con la maglia della Viola l’esperienza è stata particolarmente negativa, ed il centrale francese ha chiuso l’esperienza in terra toscana con sole 9 presenze all’attivo. Desideroso di riscattarsi, nell’estate del 2017 si  è trasferito a titolo definitivo al Bologna, dove ha trascorso due stagioni e mezza collezionando 33 presenze e 2 gol.
Nel Gennaio del 2019 è stato ceduto a titolo definitivo all’Udinese, formazione dove ha trascorso le ultime tre stagioni accumulando 59 presenze e 3 gol.
Da un punto di vista tattico è un difensore centrale che può giocare sia nella difesa a tre (ruolo che ha ricoperto per la maggior parte della sua carriera) che nella difesa a quattro. Da un punto di vista fisico combina una stazza imponente (190 cm) con una velocità notevole, caratteristiche che lo rendono particolarmente pericoloso sulle palle alte, oltre che in grado di giocare d’anticipo sull’attaccante avversario in fase di marcatura, sopperendo così con la sua abilità nella lettura dell’azione offensiva a qualche limite in fase di posizionamento. Dotato di un piede educato, è abile nell’impostazione della manovra offensiva dal basso con lanci lunghi per le punte, o nell’effettuare cambi di gioco in favore degli esterni di centrocampo.