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Benevento-Pordenone 2-1

Il Benevento conquista la terza vittoria consecutiva. I giallorossi superano in rimonta il Pordenone per 2-1 confermandosi nelle zone alte della classifica. Dopo un primo tempo alla camomilla, nella ripresa fioccano le emozioni. A inizio secondo tempo il Pordenone passa in vantaggio: malinteso tra Vogliacco ed Elia, ne approfitta Cambiaghi che si invola sulla sinistra e serve al centro il libero Butic che da due passi insacca. Il Benevento non si scompone e in due minuti ribalta la situazione. Al 62′ trova il pari grazie ad un tiro dal limite di Elia. Trascorre un solo minuto e i giallorossi passano in vantaggio. Contropiede letale di Lapadula che regala un assist al bacio al neo entrato Di Serio che gonfia la rete. Vince il Benevento, Pordenone ko.

Cosenza-Cremonese 0-2

Ancora una sconfitta per il Cosenza, in difficoltà nel reagire. Al “Marulla” la Cremonese passa 2-0. Un gol per tempo per i grigiorossi di Fabio Pecchia che in avvio tremano sulla percussione centrale di Caso terminata con una conclusione di poco a lato sull’uscita di Carnesecchi. Al 34′ Strizzolo gira il cross di Gaetano da destra alle spalle di Vigorito. Il Cosenza non crea occasioni pericolose. Nel secondo tempo, la Cremonese raddoppia con un calcio di punizione di Valeri all’ottavo minuto. La partita finisce lì. I grigiorossi amministrano il vantaggio, silani assenti. Contestatissimo il presidente cosentino Eugenio Guarascio.

Crotone-Spal 1-2

Una rete per tempo, entrambe siglate nei primissimi minuti delle rispettive frazioni di gioco, regala alla Spal la vittoria per 2-1 sul campo del Crotone. Un successo che premia la maggiore concretezza della squadra di Clotet rispetto ad un Crotone che ha costruito moltissimo, avuto una grande superiorità nel possesso palla, ma concretizzato poco o nulla. Dopo la rete a freddo di Melchiorri, arrivata al 2′ con un destro dal limite che s’infila sotto il sette, i padroni di casa prendono infatti in mano il pallino del gioco, sfiorando in più occasioni il pari, fallito per gli interventi di Pomini o per scarsa precisione. Molto simile l’andamento della ripresa, con Mancosu al raddoppio al 49′, grazie ad un colpo di testa su calcio d’angolo. La squadra di Marino reagisce dopo qualche minuto di sbandamento, ma la rete di Kargbo arriva troppo tardi. E per il Crotone arriva la quarta sconfitta consecutiva, la settima nelle ultime otto partite.

Frosinone-Ternana 1-1

Pareggio per 1-1 allo Stripe tra Frosinone e Ternana. Sin da subito i canarini impongono un ritmo davvero elevato e mettono in seria difficoltà la formazione di mister Lucarelli: al 4′ Ricci colpisce il palo esterno sugli sviluppi di un calcio di punizione. I frutti della costante pressione vengono raccolti al 17′ grazie al solito Charpentier, che sfrutta un perfetto cross dalla destra di Zampano e realizza con un preciso colpo di testa il gol del vantaggio. Al 26′ però, gli uomini di Grosso restano in dieci a causa dell’espulsione di Gatti per doppia ammonizione, maturata nel giro di un minuto. In avvio di ripresa gli umbri trovano il gol: Donnarumma serve Koutsoupias che calcia di prima intenzione e trova una pronta respinta di Ravaglia, sulla quale è però Pettinari il più veloce ad arrivare depositando in rete.

Lecce-Reggina 2-0

Prosegue la marcia trionfale del Lecce che supera la Reggina per 2-0 al Via del Mare conquistando il 15esimo risultato utile consecutivo. Come a Ferrara contro la Spal mattatori del match Gargiulo e Majer. Il primo ha aperto le danze al 27′ sfruttando un assist di Coda, che poi avvertirà dolori all’inguine uscendo anzitempo dal campo. Majer, invece, ha messo al sicuro, segnando il 2-0 dopo una lunga corsa. Salentini momentaneamente in vetta con 31 punti a più uno dal Brescia che domani sarà impegnato contro il Monza.

Alessandria-Cittadella 0-1

Dopo lo stop con il Pordenone, l’Alessandria incassa la seconda sconfitta consecutiva in campionato. I Grigi si arrendono per 1-0 al Cittadella, bravo a sfruttare la prima vera occasione da gol creata. Ospiti in vantaggio, infatti, dopo appena due minuti di gioco. Da una rimessa laterale Antenucci si gira rapidamente e crossa rasoterra per l’accorrente Vita, il centrocampista è abile a calciare di prima anticipando gli avversari e segnando la rete che porta avanti subito il Cittadella. L’Alessandria vive di fiammate senza però trovare lo spunto giusto. L’occasione migliore per i Grigi al 12′ del primo tempo con il colpo di testa di Pierozzi neutralizzato senza troppi problemi da Kastrati. E se nel secondo tempo i grigi partono forte nel tentativo di pareggiare, è il Cittadella a sfiorare il raddoppio col tiro di Mazzocco da dentro l’area di rigore che sfiora il palo a Pisseri battuto. A nulla è valso il forcing finale dell’Alessandria. A vincere è il Cittadella che cancella così la delusione di Como.

Ascoli-Parma 0-0

Un palo per l’Ascoli e una traversa per il Parma. E’ 0-0 al Del Duca al termine di una gara dove gli ospiti hanno cercato i tre punti, mentre i bianconeri si sono difesi con ordine senza correre troppi pericoli. Nel primo tempo l’Ascoli parte subito all’attacco facendosi vedere prima con Saric e poi con un un tiro di Iliev respinto da Buffon. Ma l’occasione più ghiotta è per il Parma al 22′ con un colpo di testa di Juric respinto sulla linea da Botteghin a Leali battuto. L’Ascoli si rivede ancora con Iliev (26′), ma la conclusione finisce fuori. Nella ripresa il Parma continua a schiacciare l’Ascoli che è costretto a giocare in contropiede anche in virtù di un Sabiri poco ispirato. Al 73′ Inglese spara fuori da buona posizione dopo un buon assist di Correia. Poco dopo Leali deve immolarsi in tuffo per fermare Benedyczak lanciato a rete dopo un corner maldestro dell’Ascoli. All’85’ doppio brivido per il Parma con Salvi che di testa centra il palo e poi Buffon deve salvare su Dionisi. Non è giornata per il Parma e in pieno recupero Vazquez centra la traversa.

Brescia-Monza 0-2

Il Monza di Stroppa batte il Brescia 2-0 e continua la scalata verso le zone alte della classifica. Vantaggio brianzolo al 40′ del primo tempo: tutto nasce da un’azione d’angolo dove la palla, sbattendo su Mateju, viene raccolta da Caldirola che serve la palla su un piatto d’argento a Gytkjaer a due passi dalla riga di porta, col centravanti del Monza che non sbaglia. Il raddoppio, meritato, arriva ad inizio ripresa grazie a Machin, con l’ex delle Rondinelle che segna dopo una splendida veronica in piena area di rigore. Per il Brescia altro ko casalingo dopo quello contro il Pisa di sabato scorso, il Monza vola.

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