Nella 15^ giornata di serie B il L.R. Vicenza di mister Brocchi scenderà in campo allo stadio Romeo Menti contro il Benevento.
La formazione campana del presidente Vigorito si è presentata ai nastri di partenza del campionato cadetto come una delle principali pretendenti alla promozione diretta, intenzionata a riguadagnare immediatamente la massima categoria persa a seguito della retrocessione dello scorso anno.
Per farlo, il d.s. Pasquale Foggia si è affidato all’ex tecnico di Juve Stabia e Perugia Fabio Caserta, reduce dalla vittoria del campionato di Serie C con la formazione umbra che ha permesso al Grifo di recuperare al primo tentativo la cadetteria persa l’anno precedente.
Il tecnico campano ha impostato la sua squadra su un offensivo 4-2-3-1, alternato ad un altrettanto offensivo 4-3-3, con l’obiettivo di esaltare le caratteristiche dei tanti giocatori offensivi di qualità a sua disposizione. Dal punto di vista di costruzione dell’organico, la via seguita dal d.s. Foggia è quella della continuità con il recente passato: diversi giocatori arrivati sotto la guida di Inzaghi (ora tecnico del Brescia) sono rimasti in forza alla formazione giallorossa, mentre i pezzi pregiati dell’organico giallorosso come Montipò e Viola sono stati adeguatamente sostituiti dai pari ruolo Paleari (Genoa, ex Cittadella) e Calò (Genoa, lo scorso anno al Pordenone, esploso alla Juve Stabia sotto la guida di Caserta). A ringiovanire una rosa piuttosto esperta, oltre alle cessioni dei vari Tuia, Caldirola, Schiattarella, Dabo ed Hetemaj, sono arrivati gli acquisti dell’esterno offensivo Elia (Atalanta, ex Juve Stabia e Perugia sotto la guida di Caserta), del centrale Vogliacco (Genoa, ex Juventus Under 23 e Pordenone), del mediano Viviani (arrivato a parametro zero a seguito dell’esclusione del Chievo), oltre al ritorno del trequartista Brignola, esploso proprio al Benevento sotto la guida di De Zerbi e tornato all’ovile dal Sassuolo dopo qualche stagione non esaltante trascorsa in prestito tra Livorno e Frosinone.
Da un punto di vista del rendimento la stagione delle Streghe è stata fin qui piuttosto altalenante: dopo un inizio piuttosto positivo, che aveva portato gli uomini di Caserta fino al secondo posto in classifica a seguito della vittoriosa trasferta di Crotone, le tre sconfitte consecutive patite contro Brescia, Frosinone e Pisa hanno imposto una pesante battuta d’arresto alla volontà di scalare ulteriormente la classifica dei campani, facendoli precipitare temporaneamente fuori dalla zona playoff. Nell’ultimo turno, però, i giallorossi si sono riscattati alla grande schiantando a domicilio col punteggio di 4-0 i rivali della Reggina, riprendendosi un posto al sole nella griglia playoff.
In termini di punti guadagnati, la formazione di Caserta ha dato il suo meglio di fronte al pubblico di casa (1,75 punti a partita), mentre ha patito qualche difficoltà in più lontano dalle mura amiche del Vigorito (1,33 punti a partita). A fronte di un attacco piuttosto prolifico (22 gol segnati, terzo miglior attacco del torneo alle spalle di Brescia e Lecce), qualche difficoltà in più è stata registrata dal reparto difensivo, comunque in linea con le altre pretendenti alle zone nobili della classifica grazie ai 13 gol subiti in 14 partite.
In termini di formazione, Caserta dovrebbe riproporre l’undici che pochi giorni fa ha battuto nettamente la Reggina: tra i pali toccherà a Paleari, davanti a lui il quartetto formato da Improta e Letizia sulle fasce e il duo Vogliacco–Barba al centro. In mediana, Calò agirà da regista affiancato dalle mezzali Ionita e Acampora. In attacco, a supporto di bomber Lapadula, agiranno Elia ed Insigne.