Le dichiarazioni di mister Di Carlo nel post partita di SPAL-LR Vicenza:
“Questa sera sono anch’io abbastanza arrabbiato. Tante cose non girano, l’infortunio di Pontisso ha costretto al cambio di modulo in corsa, ma l’atteggiamento è stato giusto. Siamo andati sull’1-1, la SPAL ha salvato un’occasione sulla linea che poteva essere utile per acquisire fiducia. Dobbiamo fare di più, sotto l’aspetto della tensione. Il gol di Proia insegna che bisogna rimanere in partita sempre, il terzo gol degli avversarsi ci ha tagliato le gambe.
La condizione fisica? Non voglio alibi, chi era in campo ha fatto una gran partita. Abbiamo dato tutto quello che dovevamo dare, questo è importante. In questo momento ci girà così, dobbiamo lavorare. Speriamo di recuperare più giocatori possibili per la Cremonese.
Cambiare modulo? Occorre capire chi sarà disponibile per cercare di fare il meglio possibile. E’ una situazione che dispiace, sono il primo responsabile. Il dovere nostro è dare di più e fare meglio, magari con un pizzico di fortuna.
Padella? E’ il primo che non vuol perdere. Ho voluto togliere un difensore per cercare di essere più offensivo e in quel caso ho scelto lui, perchè Cappelletti poteva essere decisivo in un possibile calcio da fermo. Padella ha fatto la sua partita, lui ci tiene come tanti giocatori qui. La reazione ci sta, anche se non è bello vederla.
Pensa di avere ancora in mano la squadra? Finchè vedo che corrono e lottano, c’è poco da dire. Bisogna essre più scaltri, poù forti in certe situazioni. Penso che meritavamo noi di fare il 2-1, invece il raddoppio lo ha fatto la SPAL. Il terzo gol era quello da non prendere, perchè alla fine il gol di Proia dimostra che il Vicenza non molla mai e può lottare fino all’ultimo”.