Cosenza (3-5-2): Vigorito; Tiritiello, Rigione, Vaisanen; Situm, Carraro, Palmiero (90’+5 Gerbo), Boultam (65′ Vallocchia), Sy; Caso (72′ Pandolfi), Gori.
A disposizione: Saracco, Pirrello, Minelli, Venturi, Corsi, Ebongue, Panico, Millico, Kristoffersen. Allenatore: Marco Zaffaroni.
L.R. Vicenza (4-3-3): Pizzignacco; Ierardi, Padella, Brosco, Calderoni; Proia (58′ Pontisso), Taugourdeau (65′ Giacomelli), Crecco (45′ Ranocchia); Dalmonte, Diaw (58′ Meggiorini), Longo (82′ Mancini).
A disposizione: Grandi, Bruscagin, Di Pardo, Cappelletti, Pasini, Zonta, Rigoni, Mancini.
Arbitro: sig. Alessandro Prontera di Bologna, assistenti Fabio Schirru di Nichelino e Pasquale Capaldo di Napoli, quarto uomo Daniele Virgilio di Trapani. VAR: Antonio Di Martino di Teramo e Emanuele Prenna di Molfetta.
Reti: 8′ Gori (COS), 61′ Caso (COS), 90’+4 rig. Meggiorini (VIC)
Note: angoli: 0-3. Ammoniti: Tiritiello, Padella, Dalmonte, Calderoni, Pandolfi. Recupero: primo tempo nessuno, secondo tempo 4′.

Secondo tempo:

90’+8 Triplice fischio di Prontera. Sconfitta pesante per il Lane al termine di una prestazione che definire imbarazzante sarebbe un’espressione generosa. Lane che si è reso pericoloso dalle parti di Vigorito solamente nel finale a seguito dell’ingresso di Giacomelli: troppo poco per riuscire a rimettere in piedi una partita in cui i biancorossi di Di Carlo hanno trotterellato a centrocampo per 70 minuti senza mai sporcare i guantoni di Vigorito. Qualche buon segnale anche dal giovane Ranocchia, apparso per distacco il miglior centrocampista biancorosso, abile nel dare vivacità alla manovra biancorossa e a creare qualche scompenso alla fase difensiva rossoblu.

90’+8 COSENZA conclusione potente di Pandolfi da posizione defilata al limite dell’area di rigore: Pizzignacco risponde presente e disinnesca il tiro del centravanti cosentino

90’+5 fuori Palmiero, dentro Gerbo

90’+4 VICENZA accorcia le distanze Meggiorini su calcio di rigore. Non impeccabile la conclusione del bomber biancorosso, intercettata da Vigorito, il quale però non è riuscito ad impedire alla palla di terminare la sua corsa sul fondo della rete

90’+3 ammonito Pandolfi per un tocco di mano in area e calcio di rigore per il Lane

90’+2 gioco momentaneamente fermo per un possibile tocco di mano in area di rigore da parte di un difensore del Cosenza sul tiro di Ierardi: l’arbitro è stato richiamato al VAR dagli assistenti

90′ segnalati 4′ di recupero

90′ VICENZA Pontisso esegue un filtrante alto per Dalmonte che viene messo in corner da Vaisanen: ci sta provando con tutte le sue forze il Vicenza, ma l’impressione è che la reazione sia arrivata troppo tardi

89′ VICENZA punizione calciata sulla barriera da parte di Giacomelli, sugli sviluppi dell’azione Ierardi alza un campanile che viene neutralizzato da Vigorito

88′ VICENZA Meggiorini salta Vallocchia al limite dell’area e viene messo giù da un intervento da tergo da parte di Palmiero: punizione da posizione invitante per il Vicenza

87′ VICENZA cross di Ierardi indirizzato sulla testa di Giacomelli, appostato all’altezza del vertice dell’area piccola: Situm anticipa il 10 del Lane e mette in corner

85′ VICENZA destro potente di Pontisso dal limite dell’area che termina sul fondo passando a pochi centimetri dal palo della porta di Vigorito. Ristabilita la parità numerica, con Pandolfi che rientra in campo dopo aver ricevuto assistenza da parte dello staff medico

83′ VICENZA conclusione rasoterra centrale di Brosco dalla lunga distanza: parata facile per Vigorito. Cosenza momentaneamente in dieci per un problema alla spalla di Pandolfi

82′ ultimo cambio del match per il Vicenza: dentro il giovane Mancini, fuori Longo

81′ COSENZA Pandolfi rincorre fino alla linea del fallo laterale un pallone lanciato in avanti senza troppa precisione da parte di Palmiero, si invola verso l’area lasciando sul posto Calderoni ma viene fermato in prossimità del lato corto dell’area piccola da un grande intervento di Brosco.

78′ ammonito Calderoni per un intervento sulla trequarti ai danni di Pandolfi. Nell’occasione sembrava essere stato Brosco l’autore del fallo, ma l’arbitro ha ravvisato diversamente e ha sanzionato il terzino biancorosso.

77′ COSENZA traversa piena di Gori su potente conclusione col mancino da fuori area: Cosenza vicino al 3-0

74′ VICENZA conclusione velleitaria dalla lunghissima distanza di Giacomelli: palla in Curva Sud

72′ secondo cambio tra le fila dei rossoblu: dentro Pandolfi, fuori Caso

Timido accenno di reazione da parte del Lane in questi ultimi minuti, a seguito dell’ingresso di capitan Giacomelli. Troppo poco per rimettere in piedi la partita, ma perlomeno adesso il Vicenza c’è.

70′ VICENZA Longo controlla palla al limite dell’area, si gira e calcia col destro di prima intenzione: conclusione centrale rasoterra che non impensierisce Vigorito

68′ VICENZA cross di Giacomelli per il sinistro al volo di Dalmonte, posizionato al centro dell’area di rigore: palla sul fondo

65′ primo cambio tra le fila dei padroni di casa: fuori Boultam, dentro Vallocchia. Cambio anche tra le fila del Lane: dentro Giacomelli, fuori Taugourdeau.

Nonostante il doppio vantaggio per i padroni di casa, nessun accenno di reazione da parte del Vicenza, che continua a trotterellare nella sua metà campo, facendo girare palla in modo pigro, riuscendo a passare la metà campo solo tramite lanci lunghi che finiscono in fallo laterale o preda della difesa rossoblu

61′ COSENZA game over al San Vito-Marulla. Raddoppio del Cosenza con azione di contropiede iniziata da Gori e finalizzata da Caso. Nulla da fare per Pizzignacco, incolpevole in questa occasione.

Ennesimo lancio lungo fuori misura da parte della difesa biancorossa. Lane che, nonostante la presenza in campo di tre giocatori d’impostazione, non riesce a mettere in piedi un’azione degna di questo nome

58′ problema fisico per Diaw, che viene sostituito da Meggiorini. Dentro anche Pontisso per Proia.

Tanta confusione tra le fila del Vicenza, che nonostante l’ingresso di Ranocchia fatica ancora a trovare la quadra a centrocampo. Negli ultimi minuti Longo sta giocando da terzino aggiunto nel tentativo di aiutare lo sviluppo della manovra palla a terra.

49′ VICENZA traversone teso di Calderoni per Diaw che viene anticipato in corner da un intervento di Rigione

45′ Si ricomincia! Primo pallone toccato dai padroni di casa, che in questo secondo tempo attaccheranno spalle alla Curva Sud.

45′ cambio nell’intervallo per Di Carlo: dentro Ranocchia, fuori Crecco

Primo tempo:

Servirà tutto un altro piglio e un altra intensità al Vicenza nel secondo tempo per riuscire a ribaltare il risultato, anche se pare difficile pensare che una squadra che ha camminato in campo per i primi 45′ senza riuscire a mettere in fila due passaggi possa avere un cambiamento così radicale nella seconda frazione di gioco. Purtroppo non c’è davvero nulla da salvare nella prestazione del Lane di questo primo tempo, nonostante le parole di Di Carlo nella conferenza stampa pre-partita avessero fatto sperare in un approccio diverso al match.

Primo tempo troppo brutto per essere vero. Tolti i primi cinque minuti, in cui il Lane ha timidamente provato a prendere in mano il pallino del gioco, il resto della frazione è stato un monologo rossoblu. I padroni di casa, senza fare nulla di trascendentale, si sono coperti bene non lasciando spazio in profondità alla formazione di Di Carlo, e in fase offensiva sono riusciti a produrre le due migliori occasioni da gol del match (le uniche, considerando che il Vicenza non ha praticamente mai passato la propria metà campo) sfruttando al meglio l’intesa vincente tra Caso e Gori. Proprio l’ex bomber biancorosso, che fin qui decide il match con il suo gol realizzato all’ottavo minuto, è stato il migliore in campo tra i padroni di casa, abile nel mandare fuori giri la difesa biancorossa con i movimenti senza palla, a farsi trovare pronto sugli inviti di Caso e Boultam e a dare supporto al centrocampo in fase difensiva.

45′ Termina senza recupero la prima frazione di gioco. Decide il match il gol dell’ex Gabriele Gori, propiziato da una papera di Pizzignacco.

43′ altro fallo di frustrazione, questa volta da parte di Dalmonte su Situm, altro cartellino giallo evitabile per i biancorossi

Notte fonda in casa Vicenza, che continua a non produrre niente che assomigli vagamente a un’azione offensiva. Al contrario, col passare dei minuti, crescono nervosismo e frustrazione tra le fila dei biancorossi, che cominciano a sfociare in interventi piuttosto ruvidi e scoordinati sugli avversari.

38′ ammonito Padella per un pestone su Caso

I ritmi della partita sono particolarmente bassi. Le due squadre, per mancanza di idee e di condizione fisica, stanno affrontando questa fase del match con la stessa intensità di un amichevole di inizio pre-campionato. La situazione di stallo favorisce i padroni di casa, che possono gestire risultato ed energie, mentre ci si aspetterebbe qualcosa di più dagli uomini di Di Carlo, che però paiono aver alzato bandiera bianca già al 30′ del primo tempo.

Sembra essere scesa la catena al Vicenza, incapace di reagire dopo il gol di Gori. I ragazzi di Di Carlo non riescono a passare la metà campo, nonostante il Cosenza non stia certo portando pressione ai portatori di palla biancorossi. Mancano i movimenti senza palla da parte dei terzini e delle mezzali.

22′ COSENZA verticalizzazione improvvisa di Boultam per Caso, il quale si invola in velocità verso la porta inseguito da Brosco. Da posizione defilata all’interno dell’area di rigore Caso calcia rasoterra di prima intenzione sul primo palo ma trova l’attenta opposizione di Pizzignacco, questa volta abile nel negare il raddoppio al Cosenza e nel farsi perdonare l’erroraccio commesso in occasione del vantaggio rossoblu

Continua a fare molta fatica la squadra di Di Carlo, che non riesce a sviluppare gioco e si affida ai lanci lunghi a cercare Diaw e Longo nel tentativo di saltare la linea di centrocampo, dove il Cosenza sembra avere preso controllo delle operazioni.

12′ ammonito Tiritiello per una vistosa trattenuta su Diaw, spostatosi nel frattempo sulla fascia sinistra al posto di Longo.

Lane abulico in questi primi minuti di partita. Tanto possesso palla sterile nella propria trequarti difensiva ma poca concretezza nello sviluppare l’azione oltre la linea della metà campo. Al contrario, i padroni di casa si stanno difendendo con ordine, riuscendo a fare male al Vicenza con ripartenze veloci per vie centrali ispirate dall’estro del fantasista Caso e dalla vivacità di Gori nei movimenti senza palla.

8′ COSENZA padroni di casa in vantaggio con il gol dell’ex Gabriele Gori. Secondo gol in campionato per l’ex punta biancorossa, aiutato nell’occasione da una papera di Pizzignacco, il quale si è fatto piegare le mani dalla conclusione non certo irresistibile del puntero rossoblu

2′ VICENZA punizione dalla lunga distanza di Taugourdeau: la conclusione, seppur potente, è centrale ed è agevolmente respinta in bagher da Vigorito

Pare aver optato per un 4-3-3 in linea Di Carlo in questo inizio di partita: nel tridente d’attacco in questo primo momento Dalmonte occupa l’out di destra, Diaw agisce da punta centrale mentre Longo gioca come ala sinistra

1′ Fischio d’inizio di Prontera: primo pallone toccato dai biancorossi, che in questo primo tempo attaccheranno dando le spalle alla Curva Sud, occupata dalla frangia più calda del tifo organizzato rossoblu.

Scendono ora in campo le due squadre: Cosenza in maglia rossoblu a strisce verticali, Lane in divisa bianca con inserti rossi.

Tutto pronto per l’inizio di questo delicato scontro diretto tra Cosenza e L.R. Vicenza valido per la 3^ giornata di Serie B. Le due squadre sono entrambe appaiate sul fondo della classifica ancora a secco di punti e alla ricerca della svolta in un inizio di stagione particolarmente problematico. Novità Longo tra le fila dei biancorossi, impiegato dal primo minuto a causa dell’indisponibilità di Lanzafame (fermato dalla fascite plantare) e dalle condizioni non ottimali di Giacomelli e Meggiorini.