La dirigenza berica cerca sempre un attaccante in grado di far fare il salto di qualità al reparto offensivo di mister Di Carlo. L’obiettivo, lo scriviamo da oltre un mese, è Davide Diaw del Monza per il quale, come ci confermano sia l’entourage del giocatore, sia la dirigenza berica, non si registrano novità importanti. L’operazione Diaw è molto costosa ma il L.R. Vicenza sta lavorando per arrivare ad acquisire le prestazioni dell’attaccante del Monza anche se la concorrenza è sempre agguerrita con Pordenone e Spal (ma non solo) che non mollano.
Diaw quindi è il primo della lista della dirigenza berica, ma sul taccuino del direttore sportivo Giuseppe Magalini le alternative non mancano. Piace Simone Mazzocchi seguito già l’estate scorsa, di Andrija Novakovic vi parliamo da mesi ma il tecnico del Frosinone Fabio Grosso non vuol saperne di perdere la pedina su cui vuole impostare il gioco dei ciociari. Su Andrea La Mantia ci sono Crotone e Benevento, su Stefano Moreo è avanti il Pisa e per quanto riguarda Gabriele Moncini preoccupano i tempi di recupero dopo l’operazione subita alla caviglia. In attesa di novità in uscita su Samuele Longo e Lamin Jallow, una decina di giorni fa la dirigenza berica ha parlato con l’Hellas Verona per Mariusz Stępiński reduce da una stagione a Lecce in cui, pur giocando poco, ha segnato 9 reti. Il confronto però non sembra poter aver un seguito in quanto Stępiński non pare convincere la dirigenza berica. Sull’attaccante polacco del Verona è in pressing la Ternana che punta a costruire una squadra da play off, ma sull’ex punta del Lecce è forte anche il Benevento.