Grandi 6,5: Bene nelle due occasioni (una per tempo) in cui viene chiamato in causa da Kirwan prima e da Cambiaghi poi
Ierardi 6: Rientro con il freno a mano tirato che lascia andare un po’ di più nel secondo tempo. L’augurio e la speranza è di rivederlo in campo con più continuità nella prossima stagione.
Cappelletti 6.5: Partita senza eccessivi patemi difensivi. Si riprende dopo il recente passaggio a vuoto nella gara contro il Brescia.
Pasini: 6: Gara di sostanza in cui non viene mai sollecitato in maniera proeccupante.
Barlocco 6: Parte di gran carriera scorrazzando sulla sinistra con buon costrutto ma si smorza forse anche troppo presto.
Nalini 6: Nei primi venti minuti perde una buona occasione per involarsi tutto solo in contropiede, colpisce un clamoroso palo e serve un prezioso assist su cui Giacomelli arriva fuori tempo, poi la partita prende i binari di una amichevole infrasettimanale e lui si adegua (dal 45′ Vandeputte 6: In un tempo di una gara che aveva perso mordente, prova a imbastire qualcorsa)
Da Riva 6,5: Tra i più pimpanti. Forse perfino troppo per i ritmi soporiferi di buona parte del match.
Cinelli 6: Nel primo tempo spende una ammonizione con un fallo intelligente a metà campo, evitando guai peggiori e bada soprattutto a chiudere le iniziative avversarie. Ha sui piedi una buona occasione per timbrare ma era destino che questa stagione si chudesse senza gol (dal 76′ Cester: sv – esordio in biancorosso per il ventenne di Chioggia. Ad maiora…)
Giacomelli 6,5: Un gol “alla Giacomelli” e nella ripresa quasi va vicino alla doppietta. Chiude con 31 presenze (nonostante il Covid), tre gol e sette assist. Si rassegnino gli “haters” la sua è stata una buona stagione (dal 81′ Jallow: 6,5 – sul fino di lana di un secondo tempo da sbadigli mette dentro il gol che vale gli ultimi tre punti della stagione).
Mancini 6: Sente che potrebbe scapparci il primo gol in B e ci dà dentro, impegnando anche Cerofolini dopo quattro minuti di partita. Tra luci e ombre è forse la prima partita in cui si trova più spesso nel vivo del gioco (dal 61′ Longo: 5,5 – si adatta alla grande al ritmo del match, evitando di farsi notare troppo)
Lanzafame 6,5: Invitato anche dagli spazi lasciati dalla Reggiana da più volte sfoggio delle sue qualità tecniche, pescando tra l’altro Giacomelli per il gol dell’uno a zero. C’è curiosità per vedere che destino sceglierà per lui la società, combattuta tra valore tecnico e carta d’identià del giocatore (dal 76′ Meggiorini: sv – partecipa all’azione che permette a Jallow di realizzare il secondo gol).
Di Carlo 6: Passarella finale per una salvezza che ad inizio campionato non era così scontata ma che, strada facendo, poteva trasformarsi anche in qualcosa in più. Rimane un po’ di rammarico ma adesso anche lui si goda il meritato riposo per poi andare a programmare la prossima stagione che speriamo sia ricca, prima di tutto, di tifosi allo stadio.