Le dichiarazioni dei giocatori biancorossi raccolti nel dopo partita di L.R. Vicenza-Reggiana:
Mario Ierardi: Quelli dell’infortunio sono stati mesi difficili perché non vedevo la fine del tunnel ma piano piano sono riuscito a riprendermi e finalmente è arrivato questo esordio che aspettavo ormai da tempo. Le mie sensazioni di oggi in campo? Buone. All’inizio ero un po’ teso perché era da un anno che non facevo una partita ma i compagni mi hanno aiutato e alla fine abbiamo portato a casa i tre punti e va bene così. Se mi candido per una prossima stagione da protagonista? Speriamo, dopo un anno fermo la voglia di giocare e tanta e quella di dimostrare di essere tornato al cento per cento ancora di più e non vedo l’ora di poterlo fare. La mia idea su questo gruppo e dove potrà arrivare in futuro? Sono tutti ragazzi meravigliosi e siamo molto uniti, spero che sarà così anche nella prossima stagione. Non posso fare pronostici perché manca ancora tanto tempo ma sono sicuro che faremo bene.
Stefano Giacomelli: Abbiamo chiuso con 48 punti ed era la cosa più importante di questa stagione. Credo che abbiamo fatto un campionato con tante difficoltà e ci abbiamo sempre creduto restando sempre uniti. Per quanto riguarda la mia stagione sono contento di aver chiuso bene, con un gran gol e meglio di così per me questa annata non poteva concludersi. Ad un certo punto, dopo la vittoria con il Cittadella, abbiamo creduto anche nei playoff perché in quel momento era normale e giusto crederci. Putroppo poi è arrivata quella striscia negativa di partite che però non penso possa cancellare quello che di buono abbiamo fatto quest’anno. Abbiamo chiuso in bellezza e ora pensiamo al futuro. Partite chiave di questa stagione? Per quanto riguarda la squadra credo che la vittoria di Cremona abbia dato un segnale importante perché da là questo gruppo si è unito ed è cresciuto. Per quanto riguarda me invece penso che il gol di Pordenone sia stata la svolta fondamentale per fare quello che ho fatto successivamente. Come passerò i prossimi mesi? Adesso stacchiamo un po’, poi resto in attesa dei programmi societari. Vedremo cosa succederà…Se il gruppo è già buono per la prossima stagione? Credo ci sia una ossatura importante, una squadra che non molla mai: con qualche pedina di valore credo che possa arrivare benissimo ai playoff però questa è una cosa che tocca alla società e non a me decidere. Io penso a fare il giocatore e credo di aver fatto il capitano nel migliore dei modi da gennaio in poi dopo che è andato via Nicola Bizzotto, al resto penserà la proprietà.