Queste le dichiarazioni rilasciate dal tecnico biancorosso durante la conferenza stampa online prima della partenza per la trasferta di Frosinone:

Un campionato che non sta finendo forse come ci si aspettava: una sconfitta con il Brescia che ci poteva stare ma non in questa misura e non in questo modo…
Io più che della sconfitta vorrei parlare di cosa è stata questa squadra quest’anno: neopromossi in B con l’obbiettivo principale del consolidamento della categoria ma con il sogno di provare ad arrivare anche più su in classifica. Vincendo con il Brescia avremmo potuto ancora ambire ad inserirci in zona playoff a dimostrazione di quale è il valore di questa squadra. Nell’ultimo periodo sono arrivate queste sconfitte che non ci hanno permesso di arrivare al sogno nel cassetto che avevamo di arrivare ai playoff da neopromossi. Vicenza è una grande piazza con fame di grande calcio e una società solida. Ha un progetto che è quello di arrivare in cinque anni in A ma vuole arrivarci con una crescita costante. Questo era un anno dove bisognava crescere e abbiamo cullato un sogno che non è arrivato. Da adesso n poi dovremo concentrarci sull’obbiettivo salvezza e fare il punto per la matematica a Frosinone, cercando di concludere nel modo migliore il campionato.
Colgo l’occasione per ringraziare il diesse Magalini con cui mi trovo benissimo e che stimo moltissimo: quest’anno è stato un anno difficile e con lui sappiamo come poterci parlare nei momenti difficili e come venirne fuori. La squadra è stata costruita all’ottanta per cento da noi due ed è stata una squadra che fino alla partita con il Brescia poteva cullare ancora il sogno playoff. La sconfitta immeritata con il Brescia, perché fino al loro primo gol la partita l’avevamo fatta noi, ha chiuso la speranza playoff.

Questo ruolino di marcia poco lusinghiero di quattro sconfitte nelle ultime cinque partite in cosa trova spiegazione?
Non lo abbiamo detto esplicitamente ma avevamo ambizioni nate dopo la vittoria con il Cittadella. Purtroppo sono stati fuori alcuni giocatori importanti e non abbiamo potuto dare continuità. E’ stata colpa nostra e mi ci metto anche io come allenatore ma il campionato di B è difficile e in queste ultime partite noi non siamo stati né bravi né fortunati . Abbiamo sempre avuto l’idea di potere arrivare al “sogno” non ci siamo arrivati, ma questo non toglie valore a questo gruppo che ha fatto comunque un percorso straordinario.

Ci sono sei punti  a disposzione che potrebbero restituire alla classifica del L.R. Vicenza un aspetto più consono al campionato che ha fatto la squadra
Si sicuro. Sono d’accordo. Noi proveremo a fare il massimo. Prima di tutto dobbiamo raggiungere aritmeticamente l’obbiettivo salvezza con i punti che mancano e poi cercare di finire al meglio. Cercheremo di fare tesoro di quello che è stato il nostro percorso di quest’anno per migliorare nella prossima stagione

Venendo alla partita come stanno Padella, Dalmonte e Lanzafame?
Tra i convocati che saranno 25 non ci saranno Padella e Dalmonte per il quale credo si possa parlare di stagione terminata. Lanzafame sta meglio, avendo fatto vari allenamenti con la squadra. Domani sarà in panchina pronto a subentrare perché una mezzora sulle gambe può averla. Il resto della squadra sta bene e andremo a Frosinone con tutti gli effettivi per portare a casa un risultato positivo e chiudere il discorso salvezza.