Queste le dichiarazioni dei biancorossi alla fine del match perso in casa contro il Lecce, secondo in classifica:
Antonio Cinelli: Purtroppo quando provi a giocarla contro squadre importanti come il Lecce il rischio è che i giocatori di qualità facciano la differenza, la squadra ha fatto la prestazione ma dovremmo limitare il più possibile gli errori che poi finiamo per pagare. Siamo consapevoli di aver lasciato punti pesanti sul campo e che dopo la terza sconfitta consecutiva bisogna reagire. Il risultato va accettato, bisogna cercare di fare meglio, cercare di tenere più palla e fare meno errori. Abbiamo concesso troppo ad una squadra forte. Lo stato d’animo in spogliatoio? Non possiamo certo deprimerci e buttare un’annata; intera; manca lo sforzo finale e dobbiamo reagire in fretta. Il prossimo scontro diretto contro la Virtus Entella? Sarà la nostra partita più importante del campionato. Conosciamo la nostra forza e sappiamo che non possiamo sbagliarla.
Stefano Giacomelli: Come sto dopo il contrasto con Maggio che mi ha costretto ad uscirie? Sto abbastanza bene, ho solo un po’ di giramenti di testa. Ho visto la palla arrivare e sono andato a prenderla di testa , è arrivato Maggio da dietro e ho subito un colpo forte sullo zigomo e cadendo ho battuto la testa perdendo conoscenza per qualche secondo. Poi avrei voluto riprendere ma il dottore aveva già deciso di no. Maggio è venuto subito a fine partita negli spogliatoi per sapere come stavo. Sono cose che capitano nel calcio e fanno parte del gioco. Se l’intervento era da espulsione? Non l’ho ancora rivisto e non lo so, io ero dritto sulla palla e poi ho sentito una botta fortissima ma non saprei se era meritevole del rosso. Se riuscirò a recuperare per la prossima? Devo, perché c’è bisogno di tutti sia degli infortunati, sia di chi ha giocato e di chi non ha giocato oggi: Siamo un gruppo unito. Siamo consapevoli che quella di oggi è la terza sconfitta consecutiva ma la partita di oggi ci deve dare forza e ci deve dire che dobbiamo metterci qualcosa in più, perché quello che abbiamo dato oggi anche se è stato molto non è bastato. E’ stata una settimana dove tutti sono stati sul pezzo, perché venivamo da queste due sconfitte e credo che quella di oggi sia stata una delle partite migliori sotto vari punti di vista, non ultimo quello della reazione alle ultime partite negative. Purtroppo c’è mancata un pizzico di fortuna ed è andata così ma non dobbiamo piangerci addosso né cercare alibi, dobbiamo cercare di tornare a vincere perché ce n’è bisogno. La prossima gara dovremo vincere per la città intera e chi va in campo deve lottare su ogni pallone al centoventi per cento: solo così potremo tornare alla vittoria.