Queste le dichiarazioni dei due biancorossi al termine del match disputato oggi al “Menti”:
Davide Agazzi: Sapevamo sarebbe stata una gara difficile e che il Pescara sarebbe venuto a Vicenza per vincere ma noi siamo stati bravi e non abbiamo sofferto più di tanto, tranne su qualche cross alla fine. Abbiamo gestito bene la gara anche dopo il nostro vantaggio ed è arrivata una vittoria importante. Se questa vittoria sarà decisiva? Abbiamo guadagnato molti punti su quelle dietro e abbiamo varie squadre tra noi e i playout ma non è ancora finita perché mancano ancora molte partite. Cerchiamo di fare più punti possibile e poi vedremo dove saremo. E’ vero che abbiamo sbloccato il match nella frazione dove forse abbiamo prodotto meno. E’ stato bravo Meggiorini a sfruttare l’assist di Beruatto, poi forse potevamo creare qualcosa in più ma tutto sommato abbiamo sofferto poco, abbiamo fatto un’ottima partita e il risultato è importantissimo. La mia occasione? Ho calciato forse troppo centrale, ma in quelle circostanze la cosa più importante e non prendere la ripartenza, quindi ho badato prima di tutto a chiudere l’azione. Come giudico il mio campionato in biancorosso finora? Secondo me posso dare molto di più; fisicamente sono a posto ma non sono ancora riuscito a dare il massimo. Oggi comunque è stata una buona partita, spero di continuare così. Il rinnovo del mio contratto in scadenza a giugno? A Vicenza mi trovo benissimo, appena la società vorrà se li avrò convinti io sono pronto a parlare; l’ importante adesso è portare a casa la salvezza, per tutti gli altri discorsi ci pensiamo questa estate. La sosta ora ci serve per riposare e ricaricare le energia e per preparare al meglio la prossima partita contro il Cittadella.
Riccardo Meggiorini: Sono molto contento per la vittoria, ancora di più che sia arrivata con un mio gol. Contro un Pescara che da quando ha cambiato l’allenatore ha trovato buonissime prestazioni non era per nulla scontato vincere. Una seconda giovinezza per me qui a Vicenza? Mi trovo bene. Grande merito va alla squadra che è un grande gruppo, al mister che mi ha voluto, alla società che ci mette a disposizione tutto quello che ci serve. Quando ci sono questi ingredienti messi insieme la possibilità di fare bene c’è per tutti. La mia prima volta in attacco con Lanzafame? Ci siamo trovati bene, lui si sa muovere e ci siamo cercati spesso con buoni scambi soprattutto nel primo tempo dove sono uscite le migliori occasioni. Il mio infortunio recente? Purtroppo c’è stata una lesione e quindi non abbiamo accelerato i tempi di rientro per non rischiare, Fosse stato qualcos’altro avrei potuto rischiare, ma non in questo caso. Fortunatamente la lesione non era grave e sono stato fermo per poco. Chi stimo maggiormente tra i “colleghi” bomber di B? Credo che Coda sia uno che fa sempre tanti gol ogni anno ed è l’attaccante di riferimento della categoria, come Mancuso dell’Empoli. Il titolo di capocannoniere che mi ha augurato il presidente Stefano Rosso? Non è semplice perché davanti viaggiano a due gol a partita e non è facile tenere il passo. Vedremo come evolverà la situazione da qui a fine campionato. Intanto la vittoria di oggi ci da morale per continuare il nostro cammino nel migliore dei modi e arriva come giusto premio per come ci prepariamo durante la settimana.