Queste le dichiarazioni dei biancorossi al termine nel dopo partita della vittoriosa gara al “Bentegodi” contro il Chievo.
Matteo Grandi: La mia parata dopo pochi minuti? Sono contento di essermi fatto trovare pronto subito perché in fin dei conti quell’intervento ci ha permesso poi di andare in vantaggio. Anche nel secondo tempo poi c’è stata subito la parata sul calcio di punizione a dimostrazione che bisogna avere la concentrazione alta fin da subito. Quello è stato l’intervento più difficile perché nonostante fosse in posizione defilata la palla era diretta sotto l’incrocio. L’ho presa sulla linea ed è stato bravo l’assistente dell’arbitro a valutarla correttamente perché era nettamente fuori. Abbiamo fatto un’ottima prova di compattezza e di sicurezza a livello difensivo. Loro erano bravi a trovare spazi tra le linee e nei cross ma noi siamo stati molto attenti e abbiamo saputo mettere una pezza aiutandoci in certe situazioni in cui magari il compagno non ci arrivava. Devo fare i complimenti a tutti a partire dagli attaccanti che hanno indirizzato il nostro pressing e dietro siamo stati facilitati nell’andare a coprire. Il rigore? Dicono che fosse fuori area ma a velocità reale per l’arbitro probabilmente era più difficile da giudicare. Penso che ci sia bisogno della VAR anche in serie B, proprio per eliminare questi episodi che sono alquanto dubbi e quest’anno ne abbiamo avuti diversi. Vittoria ottenuta senza i big che dimostra il valore del gruppo? Al di là delle assenze di Dalmonte e Meggiorini abbiamo dimostrato anche in tante altre partite l’unione della squadra e la compattezza e che chiunque sia entrato in campo ha sempre dato il massimo facendosi trovare pronto. Se con questa vittoria abbiamo messo una ipoteca sulla salvezza? Dopo Pisa avevamo un punto sopra ai playout, ora, con due vittorie siamo a più sei: il campionato di B è difficile e lungo, bisogna continuare a mantenere questo ritmo, dando il meglio e ragionando partita dopo partita.
Davide Lanzafame: Il mio gol? E’ stato merito del gran cross di Giacomelli, che è stato imprendibile per tutto il primo tempo, e ha aiutato me e Rigoni ad andare in gol. Da parte mia ho fatto un bel colpo di testa e ne sono felice. Sono venuto con tanto entusiasmo e giocare per me è la cosa più importante. Rispetto sempre però le scelte del mister e ho aspettato il mio turno. Cercherò di mettermi a disposizione da qui alla fine come ho sempre fatto, cercando di aiutare anche i ragazzi più giovani. Oggi avevo la responsabilità del peso dell’attacco per l’assenza di Meggiorini? Riccardo è difficile da sostituire e mi piacerebbe un giorno anche giocare con lui. Oggi però è andata bene. Sono dispiaciuto per la seconda occasione che ho avuto (respinta sul palo da Semper n.d.r.), ma fa parte del gioco. La mia condizione? Mi sento bene e nel gruppo mi sento integrato. Fisicamente sto bene e questi gol mi danno fiducia per la fine del campionato. Il voto al Vicenza di oggi? Benissimo, tanta roba… un sette pieno e dobbiamo continuare su questa strada cercando di avvicinarci alla parte alta della classifica. I sei punti sulla zona playout? Dobbiamo ragionare partita dopo partita perché il campionato di B è molto equilibrato e guardare alla prossima partita contro l’Empoli, dove dovremo cercare di fare un’altra grande gara.