Grandi 7.5 – Decisivo su Margiotta nel primo tempo e su Palmiero nella ripresa. Una mezza incertezza in un’uscita alta nel primo tempo in una gara in cui, per il resto, non sbaglia nulla
Bruscagin 6.5 – Nel primo tempo concede poco o nulla a Garritano proponendosi anche in avanti. Qualche problema in più contro di Gaudio, ma è parso in netta ripresa
Cappelletti 7.5 – Abbiamo perso il conto dei palloni che ha respinto. Insuperabile di testa e, al solito, bravo nell’anticipo. Lascia le briciole sia a De Luca che a Djordjevic
Padella 7 – Meno appariscente di Cappelletti, ma altrettanto efficace. Comanda bene la difesa e si immola due volte respingendo con il corpo due conclusioni pericolose di Garritano
Barlocco 7 – Dalla sua parte scendevano Mogos e Ciciretti e, anche grazie ad un super Giacomelli, concede poco agli avversari chiudendo bene tutti gli spazi. Conferma il suo buon momento di forma facendosi trovare ancora pronto alla chiamata di Di Carlo
Zonta 6.5 – Partita di grande sostanza in cui aiuta Bruscagin in fase difensiva e appoggia Vandeputte quando c’è da ripartire. Ha sulla testa la palla del 3-0 ma “cicca” l’occasionissima (dall’84’ Agazzi s.v. – Pochi minuti a difesa del doppio vantaggio in cui gestisce male un contropiede che poteva portare al 3-0)
Rigoni 8 – Torna a giocare da mezzala sinistra e sforna una super partita in uno stadio dove con la maglia del Chievo è stato protagonista nella massima serie. Segna un gol con un inserimento perfetto e in mezzo al campo fa vedere una qualità e una personalità superiore (dal 69′ Cinelli 6.5 – Entra mettendosi a disposizione della squadra in un momento in cui il Chievo stava spingendo. Sporca ed intercetta tanti palloni, a conferma della sua bravura tattica)
Pontisso 6.5 – A volte si estranea dal gioco commettendo anche qualche errore di misura, ma nel complesso tiene bene davanti alla difesa. Bravo quando pesca Zonta davanti al portiere avversario con un lancio che il biondo centrocampista non sfrutta
Vandeputte 6.5 – Non è ancora il Vandeputte della scorsa stagione, ma dimostra di essere in crescendo di condizione. La sua partita, per voglia ed abnegazione, è sicuramente positiva (dall’84’ Gori s.v. – Pochi minuti in cui non riesce a mettersi in evidenza)
Lanzafame 8 – Un gran gol di testa, una girata al volo di sinistro su cui Semper fa una super parata, e tanta grinta e voglia di lottare. Mancava San Meggiorini ma lui non l’ha fatto rimpiangere e, scusate, non è poco (dal 69′ Longo 6 – In una bella serata non vogliamo bocciare nessuno. Entra per avere possesso palla nella metà campo del Chievo e tenere alta la squadra, ma non si può certo dire che abbia svolto al meglio il compito che gli è stato affidato)
Giacomelli 8.5 – E’ in condizioni di forma spettacolari e la sua prestazione è da applausi. Manda in gol Lanzafame e Rigoni, è padrone della sua fascia in cui lotta su tutti i palloni ed è utilissimo anche in fase difensiva. Esce dopo aver dato tutto fermato dai crampi (dal 75′ Valentini 6 – Probabilmente il fallo punito con il rigore avviene fuori area, ma da un giocatore della sua esperienza ci aspettavamo una gestione più saggia della situazione di gioco)
Di Carlo 8 – Vince il duello tattico con Aglietti chiudendo le corsie esterne e schierando un attacco tecnico e veloce che mette in difficoltà la difesa clivense. Schiera i calciatori nel ruolo in cui possono dare il meglio delle loro possibilità, con Rigoni, Lanzafame e Giacomelli che fanno la differenza. Stavolta azzecca tutto e, almeno per un’ora, la sua squadra offre la miglior prestazione della stagione.