Il L.R. Vicenza si traferisce in terra ocampana per una trasferta che, alla luce di quanto dice la classifica, si annucia come particolarmente impegnativa. Toccherà alla Salernitana ospitare i biancorossi all'”Arechi” e noi abbiamo chiesto al collega Eugenio Marotta, giornalista de “Il Mattino” di rispondere ad alcune domande e curiosità sulla formazione allenata da Castori. Ecco cosa ci ha risposto:
Quali sono i punti di forza e i punti deboli della Salernitana?
La determinazione e il cinismo sicuramente sono state le armi vincenti fino a questo momento della compagine granata. A fare da contraltare qualche amnesia di troppo in difesa sulle palle inattive ed il blackout in alcuni incontro che ha riportato la squadra sulla… “terra”.
Che giudizio si può dare del campionato della Salernitana per come si è svolto finora
Più che soddisfacente. Alla vigilia neppure i più ottimisti avrebbero immaginato che la squadra stazionasse in pianta stabile nelle posizione di vertice. Spesso (e volentieri) addirittura sul podio.
Quanto e come è cambiata la Salernitana rispetto alla gara di andata e dopo il mercato di gennaio?
E’ cambiata nelle convinzioni. Se alla quarta giornata si poteva pensare ad una meteora, oggi la Salernitana – che piaccia o no – alberga nei piani alti della graduatoria. Con il passare delle giornate, la squadra ha acquisito sempre maggiore autostima
Con che condizione arriva la Salernitana alla sfida con il L.R. Vicenza?
A mio parere, a dispetto delle dichiarazioni ufficiali, ci arriva un po’ in affanno. Probabile per una sorta di richiamo di preparazione, vuoi perchè i rincalzi fino a questo momento sono venuti meno, in tanti stanno tirando la carretta da troppo tempo. Ed alla fine si paga dazio. Basta vedere come la squadra arriva al triplice fischio finale rispetto ad un passato neanche tanto remoto
Che tipo di partita immagini considerando le caratteristiche delle due squadre?
Una partita a scacchi. Stimo molto Di Carlo: è un meticoloso, ha fatto tesoro del match dell’andata, ha studiato a fondo i granata e si presenterà all’Arechi con mosse e contromosse da opporre ai granata. Lo stesso farà Castori. Probabilmente, però, all’oggi la Salernitana sarà… “costretta” a fare un po’ più la partita per esigenze di classifica
Come vivono i tifosi granata questo essere una sorta di costola della Lazio? In caso di promozione cosa succederebbe vista la corrente situazione?
Non lo vivono. Nel senso che hanno sempre contestato questo stato di cose. Oggi più che mai. Non a caso quest’anno, paradossalmente, la situazione ha spesso raggiunto punte di “non ritorno”.
In caso di promozione non ci sarebbe molto da discutere. Lotito (e lo stesso Mezzaroma) sarebbero obbligati a cedere la società per via delle norme federai (articolo 16 bis del Noif) che impediscono compartecipazioni societarie in capo al medesimo soggetto. La Salernitana avrebbe poco più di un mese di tempo per cambiare proprietario…