Queste le paroole del tecnico biancorosso nella conferenza stampa online tenutasi oggi alla vigilia di L.R. Vicenza-Monza:
Il L.R. Vicenza arriva da una vittoria strappata all’ultimo ma con tante indicazioni positive:
Tre punti che danno fiducia e consapevolezza. Li abbiamo ottenuti facendo un gran primo tempo e un secondo dove abbiamo controllato la gara e loro hanno proposto soprattutto palle lunghe per sfruttare la fisicità dei loro attaccanti. Noi abbiamo sempre tenuto bene il campo e ci abbiamo creduto sempre, anche dopo il loro pareggio, arrivato da una giocata di qualità. Il gol di Giacomelli ha dato, oltre ai tre punti, entuasiasmo a questo gruppo che da quando abbiamo iniziato il girone di ritorno ha più consapevolezza e fiducia e quel qualcosa in più che si voleva vedere dopo la partita di Reggio Emilia.
Vandeputte ha fatto una buona prestazione, Giacomelli un gran gol. Aumentano i dubbi per la scelta di domani?
Dubbi non ce ne sono. Ci sono solo certezze. Sono orgoglioso di questa squadra perché tutti spingono per giocare. Ora c’è entusiasmo che vogliamo mantenere anche attraverso le prestazioni sul campo. Sono contento per Vandeputte che abbiamo recuperato e possiamo considerare un nuovo acquisto di gennaio. Il valore di Stefano Giacomelli non serve neanche dirlo. E’ un capitano e una bandiera per noi e finalmente si è sbloccato, perché lui ci teneva moltissimo e ci ha regalato tre punti fondamentali. Oggi valuteremo vari giocatori dopo la partita con il Pordenone. Giacomelli non è partito titolare quindi molto probabilmente sarà titolare domani.
Ritornando un attimo alla partita con il Pordenone; molti si sono chiesti il motivo della scelta dei sei difensori nel finale di gara…
Ad un certo punto il Pordenone schierava tre attaccanti centrali, aprendo gli esterni. In quel momento ho pensato di inserire un difensore in più e tenere in campo Cappelletti a fare il centrocampista centrale, ruolo che in passato alle volte aveva giù ricoperto. Quindi in realtà erano cinque difensori più Cappelletti “alla Rigoni”. Loro calciavano sempre queste palle lunghe e ho pensato di rispondere così. Il loro gol è arrivato grazie a Morra che ha fatto un bel gesto tecnico, anticipando il nostro difensore.
In attacco domani si potrà vedere la coppia Longo-Jallow? Meggorini come sta?
Sarà una delle cose che valuterò nel pre partita. Longo arriva da un periodo in cui ha dato continuità agli allenamenti ma era la prima partita che giocava con gran dispendio fisico dopo molto tempo. Davanti abbiamo molte alternative di qualità tra cui anche Lanzafame, che non partirà dall’inizio ma che potrebbe subentrare. Per il resto vedremo nell’ultimo allenamento prima della partita: Ci saranno degli avvicendamenti in squadra: Bruscagin giocherà, Rigoni tornerà titolare e poi vedremo gli altri centrocampisti. Per quanto riguarda Longo sono contento che abbia fatto questo gol e che abbia dimostrato le qualità su cui puntavamo. Anche lui ha capito che lavorando di squadra aumentano anche le sue prestazioni.
Il Monza è una squadra di grandi giocatori, come va affrontata?
Il nostro sogno è quello di fare l’impresa contro questa grande squadra che ha elementi di categoria superiore come Boateng e Balotelli, che farebbero la differenza anche in A. Noi dobbiamo giocare come sappiamo, compatti, aggressivi, con quel coraggio che abbiamo visto con Venezia e Pordenone e poi dovremmo essere aiutati un po’ anche dalla buona sorte perché comunque con queste squadre serve anche quella. Io, la squadra e i tifosi ci crediamo e il sogno è quello di fare l’impresa.
Tutto sommato queste sono partite dove non c’è molto da perdere e quindi si può giocare mentalmente più liberi…
Io dico sempre che in B i punti hanno sempre valore a prescindere da contro chi li fai, quind l’obiettivo nostro di domani è di farli anche se davanti abbiamo il Monza. Servirà attenzione sotto tutti i punti di vista perché loro creano tante occasioni da gol con qualità tecnica straordinaria e noi dovremo avere obbligatoriamente massima concentrazione e compattezza di squadra, con il coraggio di essere aggressivi e crederci fino in fondo, sfruttando l’energia positiva che c’è ora in squadra per dare continuità alle prestazioni e ai risultati.
Dalmonte e Da Riva sono recuperati? Potremmo avere la sorpresa di vederli in campo?
Entrambi sono recuperati ma è ancora presto per vederli in campo. Non sono ancora convocabili perché non hanno ancora ricominciato a lavorare con la squadra e fino a quel momento non vogliamo rischiare niente.