Queste le parole dei biancorossi al termine del vittorioso match disputato al “Teghil” contro il Pordenone:
Stefano Giacomelli:
Forse uno dei tuoi gol più belli, di sicuro uno di quelli per cui hai esultato di più…
Dico la verità: sto ancora godendo perché il gol, arrivato così, dopo un primo tempo dominato e il gol subito nel finale del secondo quando la partita stava per chiudersi, significa che ci abbiamo creduto e ci ha portato una vittoria che ci da tanto morale. Per me è stata una emozione unica. Avevo proprio bisogno di tornare al gol ma la cosa più bella, oltre ai tre punti, è stata girarmi dopo il gol e trovarmi davanti il muro di compagni tra chi era in panchina e chi era in campo che mi arrivavano addosso. Festeggiare con i compagni penso sia una emozione incredibile e davvero ancora non ci credo.
Cosa è successo poi nel siparietto con Jallow che è stato anche ammonito?
Semplicemente non mi lasciava più tornare in campo! Stavamo festeggiando e la gioia era tanta e ci sta. Ringrazio tutti i miei compagni per l’abbraccio che mi hanno dato perché so quanto importante per me e per noi era questo gol
Speravi di sbloccarti prima?
Si. Purtroppo ad inizio stagione ho giocato poco e quando ho preso il Covid sono stato davvero male. Adesso ho ricominciato a giocare con continuità e mi trovo bene in questo ruolo di trequartista. Oggi credo sia stato il coronamento di un mese e mezzo dove sto lavorando alla grande e per la squadra. Sono convinto che più arrivo a tirare in porta più posso fare gol e sono ancora convinto che posso dare tanto a questa squadra e a questa maglia.
Che valore ha questa vittoria per la squadra?
Vedendo anche i risultati di oggi credo valga doppio. Dopo un periodo in cui abbiamo fatto bene a parte la partita di Reggio Emilia, tornare alla vittoria credo sia una iniezione di fiducia enorme, perché in settimana lavoriamo sodo e remiamo tutti per l’obbiettivo salvezza. Questa vittoria è un traguardo raggiunto per gli sforzi fatti in settimana. Non ci dovremo fermare qui e cullarci sugli allori ma dobbiamo pensare già a martedì prossimo da domani mattina, perché sarà un’altra battaglia
Questo gol ha una dedica?
La dedica va a tutta la squadra, alla mia famiglia, ai tifosi, credo che sia un gol un po’ per tutti.
Per caratteristiche tu forse fatichi un po’ ad entrare dalla panchina ma oggi il tuo contributo è stato decisivo sotto tanti aspetti.
Io credo che queste siano solo chiacchiere. Io do il massimo sia se parto titolare sia se entro dalla panchina, non faccio differenza tra le due cose. Spero di fare altri gol e altri assist per la squadra.
Martedì un’altra difficile sfida contro il Monza…
Andremo a giocarcela. Si scende in campo undici contro undici, giochiamo in casa e cercheremo di andarci a prendere la vittoria. L’importante è continuare a lavorare come stiamo facendo. Preparare bene la partita, anche se c’è poco tempo. e poi andare in campo come dei leoni, cercando di tirare fuori il massimo.
Samuele Longo:
Chi ha visto gli allenamenti in settimana ha visto un Longo in forma. Oggi è stata la tua miglior partita in biancorosso. Ti vedremo così da qui alla fine del campionato?
Le ultime due sono state per me settimane positive, soprattutto l’ultima e vanno di pari passo con il mio stato fisico. Ho avuto problemi fino a poco tempo fa, ora trovando continuità dal punto di vista fisico, anche la mente sta meglio, perché le cose vanno di pari passo. Sono contento oggi di aver fatto una buona prestazione e di avere aiutato la squadra. Voglio che sia solamente un punto di partenza da qui in avanti.
Che sapore ha questa rete segnata dopo appena tre minuti e arrivata dopo un lungo periodo di astinenza?
Sono contento che sia servita a sbloccare la partita. Penso che l’astinenza che sentivo di più fosse principalmente nella continuità, come ho detto prima. Avendo la possibilità di giocare stando bene fisicamente sono sicuro che potrò fare altri gol. Questo lo dedico alla mia ragazza e alla mia famiglia che mi sono stati vicini in questo periodo in cui non sono stato bene per vari infortuni.
Come ti sei trovato in coppia con Meggiorini?
Bene. Per lui parla la sua carriera. Sappiamo bene che è un grande giocatore ed è facile giocare con lui. Però oggi abbiamo fatto una grande prestazione di squadra ed è servita per vincere.
Ti aspettavi anche tu di più da te stesso in questo inizio di campionato in cui sei stato spesso criticato?
Sono il primo critico di me stesso, però so che lavoro sodo da inizio stagione. Vivo per il calcio ma come ho detto non è facile se non si trova continuità a livello fisico e io ho avuto vari piccoli infortuni. E’ da un mese che lavoro con costanza e questo sta alla base di tutto. Voglio dare di più rispetto a quanto fatto all’andata.
Martedì una nuova partita difficile contro il Monza…
Si volta subito pagina. Affronteremo il Monza per vincere come facciamo con tutte le altre squadre.