Queste le dichiarazioni del tecnico biancorosso nel post partita di L.R. Vicenza-Ascoli:
Finalmente ci siamo sbloccati e sono arrivati questi tre punti al Menti in uno scontro diretto in cui sapevamo avremmo dovuto mantenere l’attenzione e la concentrazione molto alte, Abbiamo vinto una partita “da Vicenza”. Sono contento per i ragazzi perché dopo la sconfitta con il Cittadella, questa vittoria cancella tutto e possiamo ripartire da un risultato positivo e dalla coesione fantastica di questo gruppo. Con alcuni cambi siamo riusciti a cambiare l’inerzia della gara, anche se loro non hanno mai mollato e faccio i complimenti all’Ascoli che nonostante la sconfitta ha dimostrato di essere una buona squadra, noi però abbiamo insistito e ci abbiamo creduto fino alla fine ed è arrivato il gol in “zona Padella”, visto che è già la seconda partita che lui ci fa vincere negli ultimi minuti e quindi voglio fare i complimenti a Emanuele. Il calo dopo i primi venti minuti? Fa parte di questo periodo in cui ci siamo potuti allenare poco. Dobbiamo cercare di trovare gli undici che stanno bene. I giocatori ci sono ma non sono al top, però un po’ alla volta stiamo sempre meglio anche se la stanchezza si fa sentire. Il torto è stato quello di non chiudere la partita in quei primi minuti. Se ci fossimo riusciti probabilmente avremo poi fatto vedere qualcosa in più, invece la partita è rimasta in bilico fino all’ “eurogol” di Sabiri. Preoccupato per la tenuta atletica in vista di martedì? Si ma non possiamo starci a pensare troppo perché sapevamo che il periodo che abbiamo affrontato ci avrebbe portati ad allenarci giocando. Bisogna essere bravi a scegliere i primi undici e quelli che subentrano a partita in corso devono fare la loro parte. L’importante sono i tre punti e da stasera cominceremo a pensare a martedì per dare continuità a questo risultato. Cosa salvo e cosa boccio di oggi? Salvo i primi venticinque minuti di qualità della squadra e il carattere e la determinazione. Quando ci abbassiamo invece viene fuori qualche limite che abbiamo e su questo dobbiamo lavorare. Però alleno un gruppo di ragazzi fantastici che non mollano mai e oggi siamo stati premiati da questo atteggiamento e da questa mentalità.