Nel recupero della 3^ giornata di Serie B, il L.R. Vicenza scenderà in campo allo U-Power Stadium contro il Monza del duo Berlusconi-Galliani.
La formazione brianzola, neopromossa come i biancorossi di Di Carlo, in estate non ha badato a spese per puntare direttamente alla seconda promozione consecutiva, che porterebbe i biancorossi per la prima volta nella loro storia nella massima serie.
Confermato il mister del ritorno in cadetteria, l’ex centrocampista di Milan e Lazio Christian Brocchi, nonché l’assetto tattico della passata stagione, il 4-3-1-2 di Ancelottiana ispirazione, Galliani non si è certamente risparmiato in sede di mercato, rafforzando una rosa già di grande qualità con una serie di acquisti di altissimo livello, dotati di esperienza in categorie superiori e in ambito internazionale. Sono ben 15 i volti nuovi arrivati in Brianza nel corso della sessione estiva di calciomercato, equamente ripartiti tra i vari reparti e variamente distribuiti per palmares e carta d’identità. Tra questi spiccano certamente il portiere scuola Inter Di Gregorio, reduce da una stagione da protagonista con la maglia del Pordenone, il terzino Donati (ex Inter e Bayer Leverkusen), l’esperto centrocampista Barillà (arrivato dal Parma), il bomber danese Gytkjaer (autore di 27 reti in 38 partite nella passata stagione con la maglia del Lech Poznan) e l’ex trequartista di Milan e Barcellona Kevin Prince Boateng, vero e proprio fiore all’occhiello del mercato biancorosso.
Nonostante un mercato sontuoso, il Monza è partito in campionato col freno a mano tirato, mettendo a segno solamente 3 punti (frutto di altrettanti pareggi) nei primi quattro turni del torneo cadetto. Un rendimento al di sotto delle aspettative, quello della formazione brianzola, dovuto sicuramente alla difficoltà di amalgamare i tanti volti nuovi allo zoccolo duro della passata stagione a cui si sono aggiunte le tante indisponibilità legate al Covid19 che hanno portato al rinvio della sfida con il Vicenza, originariamente prevista per il 17 Ottobre. Nonostante un inizio non propriamente dei migliori, la squadra di Brocchi ha saputo reagire alla grande alla prima e finora unica sconfitta stagionale patita nella sfida casalinga della 5^ giornata contro il Chievo di Aglietti: nelle quattro sfide successive il Monza ha conquistato 10 punti, frutto di 3 vittorie (ottenute contro Cittadella, Frosinone e Reggina) e un pareggio (arrivato nella sfida del Teghil contro il Pordenone).
Nonostante la grande qualità delle soluzioni offensive a propria disposizione, fin qui il vero punto di forza della formazione lombarda è stato il rendimento difensivo: 5 reti subite in 8 partite disputate, a fronte di 8 gol segnati. In ben quattro occasioni, peraltro, la squadra di Brocchi ha mantenuto la propria rete inviolata, rispettivamente contro SPAL, Empoli, Frosinone e Reggina.
Nella sfida di domani, complice il calendario fitto di impegni e la ritrovata profondità della rosa, mister Brocchi dovrebbe proporre qualche cambiamento rispetto alla formazione che ha conquistato la vittoria contro la Reggina nell’ultimo turno.
Tra i pali dovrebbe toccare nuovamente a Lamanna, affermatosi come titolare stante le diverse partite saltate dal giovane Di Gregorio a causa della positività al Covid19.
Davanti a lui, il quartetto difensivo dovrebbe essere composto da Donati e l’ex biancorosso Sampirisi sulle fasce, e dal duo Paletta-Bellusci a comporre la coppia di centrali.
A centrocampo, nel ruolo di playmaker davanti alla difesa dovrebbe toccare all’ex Verona Fossati, con Armellino e Frattesi ad agire da mezzali.
Sulla trequarti appare scontata la conferma di Boateng, già affermatosi come trascinatore e giocatore risolutore nei match fin qui disputati, a supporto della coppia di attaccanti formata dall’ex Juve Under 23 Dany Mota Carvalho e dal croato Maric, data l’indisponibilità di Gytkjaer.