Queste le dichiarazioni dei biancorossi nel dopo partita di L.R. Vicenza-Pisa:
Riccardo Meggiorini: E’ stata una partita strana con mille facce diverse: un primo tempo in parità dove abbiamo regalato due gol e un secondo tempo dove avevamo un uomo in più che potevamo sfruttare, invece abbiamo preso due gol, quindi c’è sicuramente qualcosa che non va. Si sono visti tanti errori ma credo soprattutto da parte nostra, perché non è che loro ci abbiano fatto tanti regali, Dovevamo essere più bravi noi a non prenderne quattro, è stato sicuramente quello il problema… una cosa che va rivista per il gruppo e per la squadra in generale ci sono discorsi tecnici che vanno migliorati. Lo spirito che dovremo avere a Cremona? Lo stesso iniziale di oggi. Eravamo partiti bene, lo spirito era giusto e il mister lo ha anche sottolineato a fine primo tempo. Non dovevamo regalare quelle occasioni da gol perché in questo modo non possiamo salvarci; prendendo troppi gol non ci si salva mai anche perché davanti è difficile fare sempre quattro o cinque gol per vincere le partite. Dobbiamo limare questa cosa di squadra su nostre ingenuità tecniche. I gol sulle palle inattive? Si siamo stati bravi a sfruttarle ma è un peccato non essere qui a gioire come già nell’ultima partita a Ferrara: là due gol oggi quattro ma non siamo qui a parlare di una vittoria. Va invertito questo trend, facendo anche solo un gol ma cercando di non prenderlo, così puoi pensare di salvarti e fare bene. Se sui cali di concentrazione può influire il fatto che non ci sia il pubblico? Sicuramente qui a Vicenza il pubblico è importante ed è un peccato non averlo, purtroppo sappiamo che quest’anno è così per i motivi che tutti sanno e dobbiamo farcene una ragione. Possiamo comunque migliorare gli aspetti tecnici anche con l’assenza del pubblico.
Daniel Cappelletti: “Faccio fatica a commentare con lucidità un risultato così strano, Giocare così senza pubblico, con un sacco di episodi che cambiano la partita in continuazione, tanti errori… chiaro che in questa condizione ci siamo noi e ci sono anche gli avversari. E’ un momento così, è uscita una partita che in condizioni normali non sarebbe mai successa. Abbiamo preso due gol nel secondo tempo, sugli unici due tiri in porta del Pisa e c’è il rammarico di aver giocato più di un tempo con l’uomo in più senza riuscire ad affondare. Chiaramente loro si sono difesi molto bassi ma a noi è mancato l’equilibrio di sfruttare il vantaggio numerico senza prestare il fianco all’avversario, anche se avevamo in mano il pallino del gioco e attaccavamo. Dobbiamo ritrovare entusiasmo tutti assieme, perché stiamo iniziando a guardare troppo la classifica dopo cinque partite, con una da recuperare, dobbiamo stare tranquilli, perché abbiamo le carte in regola per dire la nostra e lo abbiamo dimostrato in ogni partita. Dobbiamo ritrovare serenità e tranquillità tra noi perché quando mettiamo in campo le nostre qualità chiunque fa fatica contro di noi.