Seduta mattutina decisamente impegnativa per il gruppo guidato da Mimmo Di Carlo che dopo un breve riscaldamento ha diretto di fatto una partita in famiglia (con quattro cooling break) di 90 minuti. Non hanno giocato Marotta e Mancini che, prima in palestra e poi in campo, hanno svolto lavoro differenziato in ripresa dai rispettivi acciacchi. Il resto del gruppo è stato diviso da Di Carlo in due undici che hanno interpretato vari moduli: dal collaudato 4-4-2, al 4-2-3-1, andando a provare anche il 4-3-3 e il 3-5-2. Il test, sotto un sole cocente, ha visto i giocatori mostrare una condizione in crescendo e una buona capacità di adattarsi alle modifiche tattiche in campo. Da una parte i “rossi” inizialmente erano schierati con Grandi tra i pali, Ierardi, Pasini, Bizzotto e Beruatto a comporre la linea difensiva, con gli ultimi due arrivati che a turno sono stati sostituiti da Zonta (Ierardi) a destra e Rossi (Beruatto) a sinistra. In mezzo al campo la mediana era composta da Rigoni e Pontisso, con Nalini e Giacomelli sugli esterni e Guerra e Meggiorini di punta. L’undici con la casacca “bianca” (4-3-3) era composto da Pizzignacco a difesa della porta, Bruscagin, Padella, Cappelletti e Barlocco a comporre i quattro in linea in difesa, Cinelli, Scoppa e Zonta a centrocampo, con il tridente formato da Zarpellon, Issa e Vandeputte. Nella seconda parte del test in famiglia Di Carlo ha provato anche il modulo 3-5-2 con Ierardi che ha fatto il centrale di destra, e Zonta schierato da quinto a tutta fascia. Dalla parte opposta centrale di sinistra è stato provato Barlocco, con Rossi a coprire tutta la corsia mancina. A centrocampo Vandeputte ha fatto l’interno con Giacomelli e Issa di punta. L’undici messo in campo con il 4-2-3-1 ha mostrato un attacco in cui Meggiorini si è mosso da prima punta, Guerra che si è posizionato subito dietro, Nalini a restra e Giacomelli a sinistra. Di Carlo ha osservato attentamente l’allenamento dalla tribunetta con il collaboratore tecnico Martino Sofia che ha ripreso tutta la seduta che sarà poi rivista con attenzione da tutto lo staff tecnico. Domani il programma prevede un giorno di riposo con la ripresa in programma lunedì pomeriggio (17.30) presso l’impianto di Capovilla.