Rimane massima prudenza riguardo alla riapertura degli stadi. Il Comitato tecnico scientifico ha fatto sapere che si tratta di una scelta ancora prematura. Al momento, dunque, gli impianti restano chiusi. Gli ostacoli maggiori, riferisce Il Corriere della Sera, sarebbero da ascrivere all’impossibilità di far stare tutti seduti e alla difficoltà di individuare gli eventuali positivi tracciando i loro contatti.
Anche il presidente della Figc, Gravina, ha espresso più di qualche dubbio circa la riapertura degli stadi già da settembre: “Ci contiamo, se l’evoluzione epidemiologica lo permetterà. Magari non dalla prima giornata, mi sembra un po’ ottimistico”.