Confermare la base, il gruppo che ha vinto il campionato è il punto cardine su cui si fonderà il mercato biancorosso. Come hanno ribadito più volte sia Mimmo Di Carlo che il direttore sportivo del club berico Giuseppe Magalini, il mercato della società di via Schio punterà a ritocchi di qualità che andranno a rinforzare l’organico soprattutto in attacco. Il punto di forza della squadra della scorsa stagione è stato senza dubbio il reparto arretrato che, è corretto sottolinearlo, è stato aiutato dal grande lavoro difensivo sia degli attaccanti che dei centrocampisti.
Resterà Grandi a cui verrà affiancato un portiere esperto della categoria con cui si giocherà il posto da titolare. Confermati i quattro della linea difensiva che con soli 12 reti subite è stata tra le più ermetiche di tutti i campionati europei. Bruscagin, fortemente voluto l’estate scorsa dal duo Di Carlo&Magalini, ha confermato di essere un giocatore di grande affidabilità e la cui duttilità tattica sarà molto utile in serie B. Padella e Cappelletti hanno formato una coppia centrale di assoluto valore, ben assortita tecnicamente che sarebbe un delitto dividere. Barlocco ha ricambiato la fiducia che ha riposto in lui il ds Magalini confermando le sue notevoli doti di applicazione e di corsa, mostrando anche una discreta base tecnica che presenta margini di miglioramento. Se non ci saranno richieste irrinunciabili, dovrebbero restare anche Pasini e capitan Bizzotto che hanno i requisiti per essere qualificati come giocatori “bandiera” e che si sono sempre fatti trovare pronti quando sono stati chiamati in causa. Solo in caso di partenze al momento improbabili si opterà per l’arrivo di un altro centrale, ed è quindi presumibile che la difesa venga “rimpolpata” con qualche giovane interessante, tra cui ad oggi i più “papabili” a vestire il biancorosso sono Emanuele Valeri (Cesena), Davide Zappella (al Piacenza nella stagione appena conclusa ma di proprietà dell’Empoli) e Marco Sala (attualmente milita nella Virtus Entella ma il suo cartellino è del Sassuolo). A centrocampo Di Carlo conterà tanti sulla solidità ed esperienza di Luca Rigoni e di Cinelli, due giocatori che dovranno essere anche i punti di riferimento nella crescita tecnica e di personalità di Zonta e Pontisso, su cui la società berica punta molto. Un altro giocatore chiave nel L.R. Vicenza che giocherà in serie B sarà Vandeputte, calciatore che ha mostrato di saper giocare in varie zone del campo grazie ad un’ottima tecnica di base, un cambio di passo eccellente e alla capacità di sfornare assist-gol. Entro i primi giorni della prossima settimana si saprà quale sarà il futuro di Giacomelli, e in biancorosso con ogni probabilità arriverà Riccardo Meggiorini, l’attaccante di Isola della Scala fortemente voluto da Di Carlo che lo conosce bene per averlo allenato quando entrambi erano al ChievoVerona. Un gruppo che per affrontare con la giusta ambizione il prossimo torneo cadetto dovrà migliorare, alzare la qualità generale della rosa (con un trequartista di ruolo?), puntare magari anche alla consacrazione di qualche giovane (Zarpellon in primis) e rinforzare l’attacco con un bomber vero che andrà a completare un reparto dove Marotta dovrebbe restare mentre Guerra potrebbe essere ceduto per lasciare il posto ad una punta under 23 di prospettiva.