Il L.R. Vicenza è in Serie B. Le parole di Mimmo Di Carlo, dalla sala stampa del Menti:
”Ci vuole coraggio, ci vogliono i sogni. Noi abbiamo sognato e con il coraggio abbiamo vinto. La società c’è, i tifosi sono un patrimonio da salvaguardare: insieme dobbiamo continuare a sognare e consolidare”. Con queste parole termina la conferenza stampa di mister Di Carlo.
ore 12.42: “Il giorno prima di Cesena, con i tifosi a Capovilla è stato importantissimo. Quell’atto di stima nei nostri confronti è stata la cosa che mi ha fatto dire: vinciamo noi il campionato”
ore 12.38: “Ringrazio la mia famiglia, che ha condiviso con me il percorso. Stefano Rosso era felicissimo, per due ore non ha capito più nulla. Anche Renzo Rosso, e tutti i soci. Se abbiamo vinto è grazie alla società, che è una garanzia”
ore 12.36: “Sono orgoglioso di aver riportato il Vicenza in B al primo tentativo, dopo molta sofferenza. Le vittorie da giocatore sono belle, ma quelle che devono ancora arrivare mi danno ancora più forza per ottenerle”
ore 12.35: “Inizieremo a preparare la prossima stagione a Capovilla”
ore 12.32: “La realtà è che quest’anno sarà un mercato difficile e differente. Bisognerà essere bravi a individuare i giocatori giusti per consolidare la B e mantenere il sogno. Continueremo a scegliere i giocatori non solo per il livello tecnico, ma anche quello umano e caratteriale. Non vogliamo giocatori bravi ma fini a se stessi”
ore 12.30: “Godiamoci questa vittoria, pensando soprattutto a mettere da parte, a cancellare i molti anni di negatività che l’ambiente ha dovuto sopportare”
ore 12.28: “Quando giro per Vicenza, tra la mia gente, il problema diciamo è che mi chiamano Mimmo e non mister. Saper di aver dato un contributo importante, di aver fatto tornare entusiasmo ai tifosi è meraviglioso”
ore 12.26: “Abbiamo costruito questa squadra, creato un forte gruppo, anche in ottica serie B. In cadetteria cambieranno alcune cose, servirà più qualità”
ore 12.24: “Sono arrivato qui per coronare un sogno, il sogno nostro e dei tifosi. Quello di andare in serie A, attraverso il consolidamento”
ore 12.20: “Il vantaggio nel fare una preparazione diversa può esserci, gli altri peró inizieranno il nuovo campionato che sono pronti. Stiamo facendo riunioni perché ci sono delle problematiche, bisogna iniziare gradualmente e nel modo giusto per evitare rischi a livello muscolare. Tra oggi e domani pensiamo di trovare una data per cominciare la preparazione. I giocatori avranno a disposizione una vacanza vera per recuperare le energie giuste in vista di un campionato che sarà difficile e tosto”
ore 12.17: “Il gruppo è stato fantastico, ha aperto un ciclo nuovo. I ragazzi sono sempre stati sul pezzo, monitorati a distanza con un ottimo lavoro di tutto lo staff. Ci siamo inventati di tutto per tenere il gruppo motivato. Non si vince per caso. Vincere sul campo sarebbe stato meglio, peró ci hanno promosso così e lo abbiamo meritato”
ore 12.15: “Bisogna portare rispetto in questo periodo. Il pensiero mio e di tutti è per le persone che non ci sono più. I festeggiamenti vanno fatti perché bisogna guardare avanti. È strano anche per me non poter festeggiare, lo faremo quando potremmo. Era da tanto che Vicenza non gioiva, quando sono arrivato si respirava tanta negatività”
ore 12.13: “Il coraggio, il sacrificio e l’umiltà nel voler migliorarsi hanno esaltato il gruppo. I giocatori sono riusciti a mettere in campo tutto, nel “fort Menti”. La sconfitta con il Padova è stata uno spunto per far prendere alla squadra la giusta consapevolezza”
ore 12.10: ”Dal primo giorno del ritiro il nostro sogno era quello di andare in B, ed avercela fatta è merito di tutti”. Vincere a Vicenza il primo anno è entusiasmante, l’emozione è tanta. Ce lo siamo meritati sul campo, devo ringraziare i miei collaboratori e i miei giocatori. I miei valori li hanno avuti anche loro”