Nel percorso a puntate in cui stiamo analizzando la stagione dei biancorossi, è il turno degli attaccanti tra cui abbiamo inserito anche i giocatori con caratteristiche offensive come Giacomelli, Tronco e Nalini.
SIMONE GUERRA
Presenze totali: 28 (25 in campionato + 1 in Coppa Italia + 2 in Coppa Serie C). Gol realizzati: 7 (6 in campionato + 1 in Coppa Serie C).
Minuti giocati: 1370 (1161 in campionato + 90 in Coppa Italia + 119 in Coppa Serie C)
Ammonizioni: 2 – Espulsioni: 0
VOTO: 7,5 – Senza dubbio bene, ma non benissimo perchè, almeno secondo noi, non è riuscito a rendere al massimo sfruttando le sue potenzialità. Su di lui Mimmo Di Carlo ha puntato molto, e la sua prima parte di stagione non è stata probabilmente pari alle attese dello staff tecnico. L’attaccante piacentino è cresciuto di rendimento negli ultimi mesi, andando in gol con più continuità, dando anche la sensazione di credere di più nei suoi mezzi. Attaccante rapido e abile nell’attaccare la profondità, dispone di caratteristiche che soprattutto in trasferta gli hanno permesso di essere più determinante che al “Menti”. La probabile promozione in serie B gli consentirà di far valere l’opzione di rinnovo presente nel suo contratto e quindi di vestire un altro anno la maglia biancorossa.
RACHID ARMA
Presenze totali: 28 (24 in campionato + 1 in Coppa Italia + 3 in Coppa Serie C). Gol realizzati: 6 (4 in campionato + 2 in Coppa Serie C). Assist: 2
Minuti giocati: 1458 (1342 in campionato + 14 in Coppa Italia + 202 in Coppa Serie C)
Ammonizioni: 2 – Espulsioni: 0
VOTO: 7,5 – Merita un apprezzamento particolare per come ha saputo giocare per la squadra anche sacrificando un pò la sua fama di bomber. Rispetto alla sua prima stagione in biancorosso è riuscito a tenere un rendimento più continuo non evidenziando nessun calo di forma evidente come accaduto nella seconda parte dello scorso campionato. In campionato ha realizzato quattro gol, tra cui il più importante è stato senza dubbio quello realizzato da ex al “Rocco” a Trieste. Un bottino non eccezionale per un attaccante (seppur realizzato in 27 gare), ma è da premiare per l’abnegazione e lo spirito di sacrificio con cui si è sempre messo a disposizione della squadra.
ALESSANDRO MAROTTA
Presenze totali: 27 (25 in campionato + 1 in Coppa Italia + 1 in Coppa Serie C). Gol realizzati: 8 (7 in campionato + 1 in Coppa Italia). Assist: 2 (1 in campionato + 1 in Coppa Italia)
Minuti giocati: 1858 (1756 in campionato + 90 in Coppa Italia + 12 in Coppa Serie C)
Ammonizioni: 7 – Espulsioni: 0
VOTO: 8 – Fortemente voluto in biancorosso dal duo Magalini & Di Carlo, “barbagol”, come l’abbiamo soprannominato, ha ripagato la fiducia con un ottimo rendimento e con un discreto bottino di gol. Dotato di fisico prestante, discreto fiuto del gol e qualità tecniche importanti per la categoria, si è confermato un giocatore carismatico in campo e nello spogliatoio, (ri)costituendo con l’amico Padella una coppia fondamentale nel trasmettere forza e convinzione al gruppo. Ad inizio stagione ha affermato che non andare in doppia cifra l’avrebbe considerato un fallimento ma nella valutazione generale va sottolineato che le partite disputate sono state 27 e nelle 11 non disputate avrebbe senza dubbio potuto raggiungere l’obiettivo. Della sua stagione sono tante le cose da ricordare ma ne scegliamo due: lo spettacolare gol del 2 a 1 sotto la curva sud contro la Feralpisalò, e la birra che si è bevuto esultando con i tifosi biancorossi dopo il gol di Arma a Trieste.
ANDREA SARANITI
Presenze totali: 25 (22 in campionato + 3 in Coppa Serie C). Gol realizzati: 3 (3 in campionato). Assist: 2 (1 in campionato + 1 in Coppa Serie C)
Minuti giocati: 833 (660 in campionato + 173 in Coppa Serie C)
Ammonizioni: 4 – Espulsioni: 0
VOTO: 6.5 – E’ stato scelto per completare l’attacco biancorosso, con l’intento di inserire in organico un centravanti di peso che facesse valere la sua presenza in area avversaria. Arrivato a Vicenza in condizioni di forma non ottimali, ha faticato un pò a mettersi alla pari con i compagni e poi ha sofferto il fatto di non riuscire a trovare lo spazio che avrebbe voluto. Il suo gol, tanto importante quanto di pregevole fattura, realizzato contro il Fano a novembre non ha spento le voci che lo avrebbero voluto in partenza nel mercato di gennaio ma alla fine ha scelto di restare per contribuire alla vittoria del campionato. Il gol segnato a Cesena nell’ultimo match giocato dalla truppa di Di Carlo rappresenta quasi un saluto visto che a fine stagione tornerà per fine prestito al Lecce.
STEFANO GIACOMELLI
Presenze totali: 24 (21 in campionato + 1 in Coppa Italia + 2 in Coppa Serie C). Gol realizzati: 5 (4 in campionato + 1 in Coppa Italia). Assist: 4 (3 in campionato + 1 in Coppa Serie C)
Minuti giocati: 1592 (1349 in campionato + 90 in Coppa Italia + 153 in Coppa Serie C)
Ammonizioni: 7 – Espulsioni: 0
VOTO: 8 – Non ha ripetuto la superlativa (soprattutto nel girone d’andata) stagione dello scorso campionato, ma in questa categoria riesce spesso a fare la differenza. Dal punto di vista tattico ha trovato qualche difficoltà nella posizione di trequartista, ruolo svolto allargandosi spesso a sinistra nella sua zona di campo preferita. La sua capacità di saltare l’uomo e di creare superiorità numerica è stata spesso determinante, come la sua volontà di dare tutto per vincere con questa maglia a cui è molto legato. E’ a Vicenza da otto anni e la sua volontà, ripetuta infinite volte, di restare in biancorosso è nota a tutti. La trattativa per il rinnovo al momento è ferma alla dichiarata intenzione sua e della società di arrivare ad un accordo, ma non è ancora chiaro quanto le parti siano distanti dall’intesa.
ALBERTO TRONCO
Presenze totali: 11 (8 in campionato + 3 in Coppa Serie C). Gol realizzati: 1 (1 in Coppa Serie C). Assist: 1
Minuti giocati: 301 (224 in campionato + 77 in Coppa Serie C)
Ammonizioni: 0 – Espulsioni: 0
VOTO: 6 – In estate la dirigenza berica ha dimostrato di credere nelle sue qualità rinnovandogli il contratto e lui ha dato il massimo per ricambiare la fiducia ricevuta. Il modulo iniziale con cui Di Carlo ha impostato la squadra, il 4-3-1-2, non l’ha aiutato a mettere in risalto le sue caratteristiche di esterno offensivo dotato di facilità di corsa e buon tiro dalla distanza. Con il passaggio al 4-4-2 si è ritagliato più spazio, riuscendo anche a realizzare il gol del 2 a 1 in Coppa Italia nella sfida contro la Triestina. Esemplare per atteggiamento, dedizione e serietà, ha saputo guadagnarsi la stima e la considerazione del mister e dei compagni.
ANDREA NALINI
Presenze totali: 4 (4 in campionato). Assist: 1
Minuti giocati: 302 (302 campionato)
Ammonizioni: 1 – Espulsioni: 0
VOTO: 6.5 – Quattro partite sono poche per dare un giudizio corretto sul suo rendimento in biancorosso e di conseguenza la valutazione è approssimativa. Quello che è importante è che ha dato dimostrazione di aver superato i problemi fisici al ginocchio che l’avevano costretto a stare fuori a lungo a Crotone, e di aver dato un saggio del suo repertorio fatto di facilità di corsa, abilità nell’uno contro uno, buone doti tecniche e capacità di fornire assist ai compagni. Un acquisto definito a gennaio in ottica futura, con la prospettiva di un salto in serie B (sperando arrivi) dove Nalini ha tutto per essere un giocatore importante.