Il direttore generale dell’Associazione Italiana Calciatori Gianni Grazioli ha risposto ieri sera alla giornalista Luisa Nicoli durante la trasmissione “Cuore Biancorosso” in programma su radio Vicenza. Il dirigente dell’AIC e coordinatore del club Italia per la FIGC, ha spiegato l’attuale situazione confermando di fatto quando avevamo reso noto nei giorni scorsi. “ Durante la video conferenza di venerdì presieduta dal presidente Gabriele Gravina con la serie A e tutte le componenti del calcio è stato stabilito di chiudere la stagione entro il 2 agosto. Ci si augura che i verdetti possano arrivare dal campo con regolari promozioni e retrocessioni, ma al momento è impossibile fare previsioni se e quando questo potrà avvenire. Abbiamo sentito il dott. Walter Della Frera che ha illustrato il protocollo da seguire per la sicurezza dei giocatori, norme molto rigide e severe a tutela della salute degli atleti. A riguardo è bene sottolineare che nessun calciatore vuole avere privilegi per quanto riguarda tamponi e controlli rispetto ai medici, infermieri, normali cittadini e soprattutto ai malati che sono quelli che ne hanno più bisogno. Stabilito questo siamo in attesa delle decisioni del Governo e di quando potrà essere dato il via libera alla ripresa, anche magari con allenamenti solo individuali. La Lega Pro? Intanto sarebbe importante far partire la serie A ma anche su questo tema si sta lavorando e, come detto, non ci sono certezze. Si parlava del 4 maggio, adesso la data potrebbe slittare di una, due settimane. I protocolli da seguire per poter riprendere sono molto rigorosi e al momento solo la massima serie ha le strutture per poterli rispettare. Poi ci si augura che con un’auspicabile attenuazione della gravità del virus Covid-19 la serie B e la Lega Pro possano ripartire a ruota “.
Il tema che sta più a cuore ai tifosi biancorossi è quello riguardante le promozioni in serie B e sapere se le prime dei gironi della serie C (Monza, L.R. Vicenza e Reggina n.d.r) potranno salire di categoria anche senza la regolare conclusione dei tornei. ” Il 4 maggio la proposta del Direttivo verrà valutata dall’assemblea di Lega, e pochi giorni dopo il Consiglio Federale la esaminerà anche se posso già anticipare che non prenderà nessuna decisione – ha precisato Grazioli – senza ripresa sul campo i tempi saranno lunghi ed è pensabile che le decisioni definitive ed ufficiali potrebbero arrivare non prima di giugno “.