Il L.R. Vicenza rifila tre reti anche al Cesena grazie a Guerra, Saraniti e Cinelli. Queste le principali dichiarazioni raccolte in tempo reale dalla sala stampa dell’Orogel Stadium Dino Manuzzi in cui oltre ai nostri inviati era presente il collega del giornale di Vicenza Eugenio Marzotto:
Di Carlo: “Venivamo da tre pareggi che non meritavamo. Questi tre punti sono dei tifosi di ieri a Capovilla e oggi a Cesena. Oggi contava vincere e mettere forze fresche a livello di gioco. I ragazzi sono stati bravi a giocare e pressare dando continuità alla manovra senza aspettare troppo. Questo è un grande gruppo e una grande squadra con un pubblico eccezionale. I tre pareggi precedenti sono arrivati per mancanza di concretezza ma non per mancanza di gioco. Oggi la squadra ha dimostrato di essere forte come uomini e mentalità. Il Cesena veniva da una vittoria e vanno fatti i complimenti anche a loro. Abbiamo fatto tre bei gol e dobbiamo continuare a lavorare così con il dialogo attaccanti-esterni. Non abbiamo attaccanti dalle caratteristiche di Guerra e Saraniti ha fatto bene perché sta bene: l’idea era proprio quella di cambiare gli attaccanti ma non c’è stato bisogno di vincere la partita grazie a Marotta e Arma. Mercoledì non giocheremo quindi aspettando le notizie prepareremo la partita con la Reggiana senza farci prendere da ansie da questa situazione delicata”.
Saraniti: “E’ stato un gol liberatorio. Grandi meriti vanno a Vandeputte che mi ha messo una grande palla. Avevo tanta ansia, il portiere mi ha chiuso la porta ma sulla ribattuta ero ancora più convinto e volevo solo esultare sotto questa curva fantastica. E’ stata un’emozione incredibile festeggiare con loro. Il mister è bravo in settimana a non scoprire le carte e quindi noi rimaniamo tutti sul pezzo. Noi siamo concentrati per dare una mano e dare una gioia ai nostri tifosi. Oggi è stata una cornice di pubblico di un’altra categoria. Noi lavoriamo giorno dopo giorno, questo è solo un altro mattoncino: da oggi fino a fine del campionato saranno battaglie da affrontare concentrati per portare più punti possibili a casa. A novembre/dicembre ho avuto una flessione ma penso sia normale per un giocatore ma io mi trovo bene qui e non ho mai pensato di andare via ma anzi penso fosse giusto continuare”.
Guerra: “Sono contento per il gol: tutto è nato da Nalini e grazie a un buono stop mi ha permesso di battere a rete. In settimana abbiamo lavorato tanto per giocare al meglio contro una squadra che in casa vuole fare bene. Lunedì abbiamo una partita non decisiva ma molto molto importante contro la seconda in uno stadio importante. La giocheremo come sappiamo ben consapevoli che lunedì non finirà il campionato. Loro faranno una partita per metterci sotto ma noi daremo il massimo: sarà una bella partita”.