Ospite a Sportitalia, Giuseppe Magalini si è soffermato sul momento dei biancorossi: “Sono presente nel quotidiano, non credo ci sia da preoccuparsi per tre pareggi consecutivi. Oltre alla Reggiana preoccupa il Carpi che è una squadra di assoluto valore guidata da una società seria. Il girone B è forse il più competitivo, meno male per noi che Triestina e Padova hanno zoppicato. Se mancano i gol degli attaccanti? Sì, ma sono convinto della qualità del nostro reparto, che tutti ci invidiano, e penso ci porteranno lontano. I ricordi di Mantova con Mimmo Di Carlo? Speriamo possa succedere a Vicenza quel che è successo là”. Il direttore sportivo dei berici ha poi commentato il calciomercato invernale: “Fosse stato per me non avrei fatto nemmeno Nalini. Abbiamo costruito la rosa come meglio potevamo in estate, non avevamo defezioni in nessun ruolo. Da un po’ abbiamo cambiato il modulo, quindi ci serviva un esterno per andare incontro alle esigenze del 442. Probabilmente, non fosse stato per questo, restavamo così com’eravamo perché il mercato vero e proprio lo abbiamo condotto in estate quando abbiamo ragionato tutti insieme per fare un campionato di vertice. La nostra proprietà è lungimirante, la famiglia Rosso è stata brava a coinvolgere imprenditori locali. La Serie C è dispendiosa, abbiamo investito risorse in modo oculato perché si tratta di una categoria pericolosa”.

Ospite della trasmissione “AspettateC” anche Luca Quintavalli, presidente della Reggiana, che ha lanciato un messaggio al L.R. Vicenza: “Faremo di tutto per farli tribolare”.