Nella 7^ giornata del girone di ritorno il Lanerossi Vicenza affronterà al Menti la Virtus Verona, formazione rossoblu della città scaligera che attualmente occupa l’11° posto, ad una sola posizione dall’ultimo piazzamento utile per accedere ai playoff attualmente occupato dalla Sambenedettese.
La formazione virtussina, ripescata in estate dopo la retrocessione arrivata ai playout contro il Rimini, aveva messo in cantiere una squadra fatta di giocatori esperti alla ricerca di un rilancio personale e giovani di belle speranze con l’obiettivo di centrare una salvezza tranquilla, ma un filotto di 6 vittorie in 7 partite (inframezzato dalla sconfitta del Gavagnin-Nocini patita proprio contro gli uomini di Di Carlo) ha permesso alla Virtus di volare alto e sognare un piazzamento playoff.
La squadra veronese, allenata dal presidente tuttofare Luigi Fresco, è decisamente una formazione da trasferta, dove ha conquistato ben 19 dei 30 punti fin qui ottenuti in campionato. Votata all’attacco (33 i gol realizzati, 15 dei quali realizzati dalla coppia gol Odogwu-Magrassi, 6° miglior attacco del girone), la squadra rossoblu ha incontrato qualche difficoltà in più in fase difensiva (35 gol subiti, 5^ peggior difesa del girone), subendo parecchi gol evitabili a causa di errori macroscopici da parte di difensori e portieri.
Uno dei problemi maggiori, così come lo scorso anno, è stata l’eccessiva alternanza tra i pali tra i vari Giacomel, Chiesa e Sibi: nessuno dei tre giovani portieri ha fin qui convinto pienamente, alternando grandi interventi salva-risultato a errori evitabili.
Problemi tra i pali a parte, la Virtus è in realtà una squadra che cambia molto poco a livello di 11 base, affidandosi a un offensivo 4-3-1-2 che in rare occasioni lascia spazio a un più prudente 3-5-2.
In porta dovrebbe toccare a Giacomel, portiere classe ’00 di scuola Empoli, alla seconda stagione in maglia rossoblu e fin qui il più impiegato tra gli estremi difensori virtussini.
In difesa, complici le assenze dei vari Manfrin, Vannucci e Pellacani, oltre alle condizioni non ottimali di Rossi, toccherà con ogni probabilità al duo Sirignano-Visentin agire al centro, con Pinton confermato sulla fascia destra e il neo-acquisto Daffara (arrivato nel mercato di Gennaio dal Padova) adattato sulla corsia di sinistra.
Qualche dubbio in più per mister Fresco a centrocampo dove, nonostante le assenze di Casarotto, Da Silva, Marcandella e del lungodegente Di Paola, non mancano certo le alternative: certi di una maglia da titolare dovrebbero essere Onescu e Cazzola, mentre qualche dubbio in più dovrebbe esserci su chi completerà la mediana, con Bentivoglio, Danieli e Sammarco a giocarsi il posto.
Non dovrebbero esserci dubbi di alcun tipo invece sul tridente che scenderà in campo dal primo minuto, con l’ex biancorosso Danti che agirà da trequartista alle spalle della coppia gol formata dall’ex Real Vicenza Magrassi (7 le marcature stagionali) e dall’ex Arzignano Raphael Odogwu (8 reti e 7 assist per lui in questa stagione).