La vittoria sul Modena ha portato a 7 i punti di vantaggio sulle seconde e dato una ulteriore spinta alle ambizioni della compagine biancorossa. La promozione in serie B è un obiettivo che si sta concretizzando gara dopo gara, e tutto l’ambiente ha preso consapevolezza che l’occasione per salire di categoria è importante e che nulla va lasciato di intentato per centrarla. Per questo la proprietà berica si è confrontata con il direttore sportivo Giuseppe Magalini e Il tecnico Mimmo Di Carlo per discutere e definire gli obiettivi da inseguire e provare a portarli a Vicenza per rinforzare l’organico attuale. Operazione non semplice, in primis per quanto questo gruppo ha dimostrato di valere, e anche per le difficoltà che da sempre presenta il mercato di gennaio. Finora la società di via Schio ha definito le cessioni del giovane David Okoli in prestito al Cattolica, e ha ceduto Alessio Curcio al Catania a titolo definitivo. In uscita c’è Simone Emmanuello, arrivato in estate in prestito dalla Pro Vercelli, e restano da definire le posizioni del difensore Andrea Bonetto e dell’attaccante Alberto Tronco che potrebbero aspirare a trovare una soluzione che consenta di giocare di più. In entrata restano aperti i due obiettivi su cui il ds Magalini lavora da tempo, un attaccante e un esterno offensivo. Sfumato Salvatore Caturano che ha firmato per il Cesena, anche Matteo Ardemagni e’ stato depennato dalla lista in quanto è (stavolta sì) ad un passo dal diventare un giocatore del Frosinone. Dopo tante chiacchiere, spesso prive di fondamento, il centravanti milanese ha scelto di restare in serie B e di accettare la proposta del presidente Stirpe. Resta Federico Melchiorri di cui vi parliamo da novembre, ma l’attaccante di Treia è vicino al Pescara anche se la società abruzzese non ha ancora trovato un’intesa con il Perugia per il costo del cartellino, ostacolo che ha fermato anche il club berico. Precisato che le voci su un interesse del L.R. Vicenza per Felipe Avenatti, ex centravanti della Ternana e attualmente al Bruges, sono state smentite da più parti, e che le quotazioni di Daniel Ciofani sono in netto ribasso a causa dei costi dell’operazione e di una condizione di forma deficitaria dell’ex numero 9 del Frosinone, al momento le possibilità che il reparto offensivo a disposizione di Di Carlo resti inalterato sono molte a meno che uno tra Simone Guerra e Andrea Saraniti chieda di lasciare Vicenza. Diversa è la situazione sul fronte dell’esterno offensivo perché dopo il cambiamento di modulo e l’infortunio a Stefano Giacomelli, inserire un elemento nel ruolo e’ quasi una necessità. Il ds Magalini, come sua abitudine, sta lavorando su più fronti e un’accelerata nelle trattative ci sarà probabilmente la settimana prossima con Federico Furlan della Ternana che è in pole: operazione impostata per un approdo in biancorosso con la formula del prestito.