Nella 3^ giornata del girone di ritorno, primo di tre impegni che i ragazzi di Di Carlo saranno chiamati ad affrontare in questa settimana, il Lanerossi Vicenza affronterà il Carpi nel big match del Menti.
La formazione emiliana, retrocessa lo scorso anno dalla Serie B, è attualmente la più immediata inseguitrice dei biancorossi, essendo quattro punti sotto il Lane e imbattuta da 8 turni di campionato, dove ha collezionato sette vittorie consecutive e un pareggio nella sfida casalinga di settimana scorsa contro il Sudtirol (l’ultima sconfitta risale al 28 Ottobre, quando gli uomini di Riolfo persero per 2-1 in casa dell’Imolese).
La formazione modenese è probabilmente la sorpresa più grande del girone B, essendo stata assemblata in estate con un budget piuttosto limitato: la campagna acquisti estiva ha portato via da Carpi molti protagonisti degli anni in cadetteria, sostituiti da giocatori che militavano in Serie D o di rientro da prestiti in Serie C. Anche il mister, Giancarlo Riolfo, è stata una scommessa della società, che lo ha pescato dal Savona in Serie D: l’ex mister dei liguri ha impostato fin da subito la sua squadra su un 4-3-1-2, lasciando poco spazio al turnover (complice la panchina corta di cui dispone), cementando velocemente l’intesa tra i suoi 11 titolari e sviluppando un gioco tanto bello da vedere quanto mai efficace, in grado di valorizzare al meglio le caratteristiche dei propri uomini.
Questo gran lavoro ha permesso ai carpigiani di accumulare 42 punti, frutto di 13 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte (di cui una soltanto tra le mura amiche del Cabassi, maturata nel derby col Modena). La formazione di Riolfo è tendenzialmente una formazione a trazione offensiva (32 i gol segnati, di cui 15 frutto della partnership tra Vano e Biasci), ma anche dal punto di vista difensivo la squadra biancorossa non se la cava male, avendo fin qui subito solamente 16 gol in 20 gare.
Per quanto riguarda la formazione che dovrebbe scendere in campo domani quindi non dovrebbero esserci molti dubbi, in quanto Riolfo dovrebbe confermare la formazione tipo fin qui utilizzata.
Tra i pali toccherà a Nobile, mentre la linea difensiva a quattro dovrebbe essere composta da Rossoni, Sabotic, l’ex biancorosso Ligi e Sarzi Puttini, con Lomolino e Pellegrini possibili alternative sulle fasce (dall’inizio o anche a partita in corso).
A centrocampo sarà capitan Pezzi ad agire in cabina di regia, con Saric e Hraiech ad agire da mezzali e il duo Carta-Fofana pronto a subentrare a partita in corso.
In attacco dovrebbe essere proposto il tridente titolare, con Jelenic (5 gol e 6 assist fin qui per lui) ad agire centralmente alle spalle del duo formato da Biasci e Vano. In panchina invece dovrebbero andare il trequartista ex Fermana Maurizi, autore del gol del vantaggio nella sfida d’andata, e il neo acquisto Cianci, attaccante con caratteristiche fisiche simili a Vano prelevato pochi giorni fa dal Teramo.