E’ trascorso più di un mese da quando, lo scorso 14 novembre, vi abbiamo presentato la situazione dei giocatori biancorossi che hanno il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno e nessun accordo, almeno a livello ufficiale, è stato concluso. La lista comprende i portieri Albertazzi e Grandi, i difensori Bianchi, Bonetto, Pasini e Liviero, i centrocampisti Cinelli, Luca Rigoni, Zonta, e gli attaccanti Arma, Guerra, Giacomelli e Tronco. In scadenza di contratto c’è anche Curcio che non rientra nei piani tecnici della società di via Schio, con l’ex Arzachena che al termine dell’ultimo allenamento dell’anno ha salutato tutti a conferma che il suo congedo da Vicenza dovrebbe essere imminente. Su Curcio ci sono tre società (tra cui Modena e Catania) che stanno trattando con l’entourage del giocatore con la società berica che non ostacolerà di certo una cessione che avrebbe voluto definire già la scorsa estate. L’uscita di Curcio non sarà però l’unica in questa sessione di mercato di gennaio considerato che l’eliminazione dalla Coppa Italia subita dalla Feralpisalò ha limitato lo spazio per le cosiddette seconde linee. In questo contesto verranno esaminate le posizioni di Bonetto con il difensore thienese che sta valutando la possibilità di trovare una nuova destinazione per avere la possibilità di giocare. Situazione simile anche per Tronco che però, pur consapevole di avere poco spazio, potrebbe anche decidere di non muoversi da Vicenza. Con la valigia in mano c’è anche Emmanuello, arrivato in prestito dalla Pro Vercelli, che in biancorosso non è mai riuscito a convincere staff tecnico e tifoseria ed è naturale che la mezzala di Chieri cercherà miglior fortuna da un’altra parte. In bilico è anche Saraniti arrivato in prestito dal Lecce che non è soddisfatto dell’impiego limitato del centravanti palermitano che nel girone sud della serie C ha buon mercato. In quest’ottica il Potenza ha già bussato in via Schio per assicurarsi le prestazioni del numero 29 biancorosso.
Fin qui si è parlato delle possibili uscite ma restano aperte le posizioni di chi ha il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno tra cui il solo Luca Rigoni ha di fatto definito il rinnovo, accordo trovato su base annuale, intesa a cui manca solo l’ufficializzazione. Gli incontri con gli altri biancorossi hanno portato ad un nulla di fatto, con la dirigenza berica che sta prendendo tempo e che potrebbe anche decidere di arrivare a fine campionato con i vari Giacomelli, Cinelli, Zonta, Grandi, e tutti gli altri in scadenza di contratto. Scelta che permetterebbe di trattare i rinnovi a fine campionato conoscendo la categoria in cui si giocherà la prossima stagione, ma che ha il rovescio della medaglia di dover affrontare il rischio che tra poco più di un mese tutti i calciatori in scadenza il prossimo 30 giugno potrebbero liberarsi a parametro zero accordandosi per la stagione 2020/2021 con un’altra società. Una decisione che in via Schio dovrà essere ponderata bene anche per non ritrovarsi tra sei mesi a dover ricostruire un gruppo la cui unione e compattezza è stata finora uno dei punti di forza più importanti (se non il più importante) che ha consentito di disputare un girone d’andata superlativo.