Era il 31 ottobre del 1999 e il Vicenza Calcio primeggiava nella serie cadetta: era l’anno del fantastico trio d’attacco Bucchi – Comandini – Luiso che ci avrebbe portato alla splendida cavalcata verso la serie A. Il morale dei tifosi era molto alto e carico di entusiasmo, per questo motivo cinque ragazzi della curva sud ebbero l’idea di formare un nuovo gruppo di tifosi, denominato “OLD FANS”, nome suggerito dalla non più giovane età dei suoi fondatori.
L’intento del gruppo era chiaramente quello di sostenere il Vicenza durante le partite in casa e fuori, non rinunciando però a occasioni di svago e gastronomia in particolare nelle trasferte, fortemente penalizzate dalla nuova normativa che blindava i tifosi nel tragitto dal casello autostradale fino allo stadio, impedendone l’accesso in città per turismo.
Sono passati vent’anni e tanti bocconi amari da digerire a livello sportivo ma nonostante tutto si è arrivati a un traguardo molto importante, quasi impensabile. Molte sono state le persone affluite nel gruppo e ognuna di loro ha lasciato qualcosa. Le ore trascorse insieme in pullman, viaggiando dal nord al sud dell’Italia hanno creato importanti legami di amicizia che durano nel tempo. Da Trieste a Trapani, da Bolzano a Reggio Calabria, tanti sarebbero gli episodi e gli aneddoti da raccontare. Tutti sappiamo che il tifo costa, sia in termini di tempo che di denaro e ognuno di noi sacrifica qualcosa in nome della squadra del cuore, ma l’orgoglio di vedere il nostro striscione e le nostre bandiere in ogni stadio italiano non ha ovviamente prezzo e di questo ne andiamo fieri.
Fondare un gruppo di tifosi attivi è molto impegnativo, farlo crescere e gestirlo lo è molto di più. Per questo motivo non ci sentiamo di fare nomi, temendo di dimenticarne qualcuno.
Da parte del direttivo ringraziamo tutti i tifosi che ci seguono oggi ma soprattutto quelli che l’hanno fatto ieri, nei tempi bui della nostra squadra, quando non si riusciva a intravedere la luce in fondo al tunnel. Abbiamo superato con tanta amarezza e delusione il periodo travagliato del fallimento e finalmente possiamo guardare il futuro con la gioia di un primato in classifica, frutto dell’ottimo lavoro di Mimmo Di Carlo, di un gruppo solido e affiatato e della fame calcistica che in campo non si vedeva da tanti, troppi anni.
L’occasione per ritrovarci in un contesto conviviale è stato la cena per la celebrazione del ventennale della fondazione del Club, che ha visto la partecipazione di ben 180 amici tifosi e la presenza di alcuni graditi ospiti il direttore generale Paolo Bedin, il mister Mimmo Di Carlo, la responsabile della comunicazione Sara Vivian e due giocatori: il veterano Antonio Cinelli e il nuovo arrivato Jari Vandeputte. Era presente anche una rappresentanza di undici gruppi/club biancorossi.
Dopo il tradizionale aperitivo di benvenuto si è passati a ringraziare pubblicamente i cinque fondatori del club: Angelo Brodesco, Massimo Cortorillo, Gianluca Gallio, Stefano Golin e Ugo Trentin, ai quali è stato tributato un affettuoso e caloroso applauso. Vent’anni di vita di gruppo al seguito della squadra rappresenta un sesto di quella della nostra gloriosa società e per onorare la storia biancorossa gli otto tavoli sono stati intitolati ad altrettanti indimenticabili campioni biancorossi, purtroppo scomparsi: Romeo Menti, Alfonso Santagiuliana, Giulio Savoini, Sandro Vitali, Ugo Ferrante, Enzo Scaini e Piermario Morosini.
Dopo i brevi discorsi di ringraziamento Paolo Bedin e Mimmo di Carlo è arrivato anche il saluto di Pieraldo Dalle Carbonare che ha augurato alla squadra e alla società di poter rivivere il periodo d’oro del Vicenza della Coppa Italia e della Coppe delle Coppe.
Questo messaggio deve spronarci a fare sempre di più e sempre meglio per i nostri colori, con un solo grido nel cuore: FORZA LANE!
Buon campionato a tutti!
OLD FANS VICENZA