Il Vicenza trova la vittoria anche lontano dal Menti piegando 3-0 il Gubbio grazie alle reti di Guerra, Giacomelli e Zonta. Queste le principali dichiarazioni raccolte in diretta dalla sala stampa del “Barbetti” dove oltre agli inviati di biancorossi.net erano presenti i giornalisti Giancarlo Tamiozzo e Maria Elena Bonacini del giornale di Vicenza. Alle testate che lavorano (copiano) dal divano di casa ricordiamo che è deontologicamente scorretto non citare la fonte da cui si prendono (copiano) le notizie:
Guidi (allenatore Gubbio): “Eravamo partiti anche bene con un’occasione con Tavernelli e poi alla prima occasione contro una squadra di altissimo livello siamo caduti subito anche se ho il sospetto di un fuorigioco di rientro. Noi non siamo stati in grado di reagire e il Vicenza ha vinto meritatamente. La squadra ha giocato sull’io accantonando il noi: nel calcio non puoi permetterti di non fare gruppo. Dopo l’1-0 nel momento di difficoltà tanti ragazzi hanno abbassato la testa e noi non possiamo permettercelo. Ci siamo esposti ai contropiede contro una squadra che ha grandissime qualità. Il Vicenza insieme a Padova e Triestina si è presentata ai nastri di partenza per vincere il campionato. Se poi insieme alle potenzialità e all’esperienza della squadra ci metti un allenatore come Di Carlo è chiaro che possono fare molta strada”.
Di Carlo: “Alla fine la vittoria è meritata. Vanno fatti i complimenti al Gubbio che ci ha tenuto sempre in partita senza mollare nemmeno dopo il 3-0. Noi siamo stati bravi a capitalizzare le occasioni, anche se mi sono arrabbiato per le tante altre non sfruttate. Ma devo dire che i ragazzi stanno dimostrando di diventare sempre più squadra con lo spirito giusto e questo è un bel segnale anche se sanno che dobbiamo migliorare nella fase di possesso palla ed essere più concreti in zona gol. Avevamo studiato il Gubbio che gioca molto ma concede qualche spazio nelle transizioni; i gol sono arrivati da schemi provati più volte in settimana. Sono contento per Zonta, Guerra e Grandi: sono felice per le loro soddisfazioni personali perché fanno bene a tutta la squadra. Oggi siamo stati più bravi del Gubbio nel creare le occasioni per andare in gol e nella profondità dell’azione, meno di loro nel possesso palla. Dobbiamo ancora crescere, ma mi piace l’atteggiamento e la mentalità di una squadra che lotta con le unghie e con i denti. Ho visto un passone avanti in merito alla mentalità, non è ancora quella che mettiamo in campo al “Menti” ma ci stiamo avvicinando. Ringrazio i tifosi che ci hanno seguito anche qui. Da domani ripartiamo alla Vis Pesaro che verrà da noi per renderci la vita difficile. Non ho problemi sulle tre gare in otto giorni perché abbiamo una rosa ampia e di alta qualità”.
Zonta: “Zarpellon mi ha dato una grande palla. Io ho visto uscire il portiere e ho pensato di fargli lo scavetto per batterlo. Il Gubbio non ha mai mollato tenendo un gran possesso palla. Noi ci siamo difesi bene aspettando il momento propizio per colpire grazie a una difesa solida e un attacco concreto. Questa vittoria ci dà molta stima dopo i pareggi di Modena e Carpi permettendoci di preparare bene la sfida contro la Vis Pesaro. C’è bisogno di tutti nell’arco di un campionato, siamo tutti ragazzi che si allenano al 100% remando dalla stessa parte”.
Guerra: “Sono contento per il gol ma oggi era importante la prestazione di squadra e devo dire che è stata ottima. Questa gara deve essere un esempio per le prossime partite. Avevamo studiato il Gubbio sapendo che sarebbero rimasti alti con la difesa. Noi siamo stati bravi a sfruttare i momenti giusti per colpirli. Il mister vuole questo spirito di collaborazione: noi aiutiamo i centrocampisti a recuperare i palloni e loro supportano noi a fare gol. Sono due settimane che sto lavorando bene e un gol come quello di oggi mi aiuta a continuare su questa squadra”.
