La permanenza di Alessio Curcio in biancorosso è in bilico e questa non è certo una novità. Domenica nel test amichevole contro il Real Vicenza SSD l’ex Arzachena è stato l’ultimo cambio entrando a metà ripresa al posto di Scoppa in un ruolo, quello di mediano davanti alla difesa, in cui sembrava un pesce fuor d’acqua. Di Carlo a fine gara ha spiegato che se i trequartisti nei due tempi sono Giacomelli prima e Zarpellon dopo, non c’era altra soluzione che far giocare Curcio al posto di Scoppa complice anche l’assenza di Pontisso. Tradotto in parole chiare significa che Curcio può essere ceduto anche perché la dirigenza berica sta lavorando da giorni per avere pronta un’alternativa in caso di partenza dell’ex fantasista dell’Arzachena. I nomi sul taccuino del direttore sportivo Giuseppe Magalini sono diversi, ma più che Simone Iocolano, che non rientra nei piani del Monza, e l’ex Pasquale Maiorino, la società berica sta sondando Gianluca Sansone, mancino d’attacco che nella scorsa stagione, da gennaio, ha militato in forza agli azeri del Neftci Baku. Sansone é ben conosciuto da Di Carlo e le sue caratteristiche si sposerebbero bene nell’impianto di gioco su cui sta lavorando il tecnico biancorosso. I contatti con l’entourage di Sansone sono in corso, nonostante le smentite di rito del ds Magalini. Sansone inoltre, gradirebbe vestire la maglia del L.R. Vicenza, ma la  condizione primaria per inserire un nuovo acquisto è che ci sia una partenza.