Come reso noto giovedì scorso, Federico Matìas Scoppa è vicinissimo ad essere il primo acquisto del direttore sportivo del club berico Giuseppe Magalini. Il centrocampista italo-argentino nella scorsa stagione ha militato nel Monopoli ma non ha rinnovato il contratto che gli scadrà domani. Scoppa ha incontrato giovedì la dirigenza berica trovando un accordo di massima che potrebbe essere ratificato già entro il week end. La società di via Schio ha messo sul piatto un contratto di un anno con opzione per il secondo, con l’entourage di Scoppa che ha chiesto un biennale; probabile che l’accordo si troverà con il rinnovo automatico del contratto al raggiungimento di un determinato numero di presenze. Salvo colpi di scena che nel mercato è bene non escludere mai, Scoppa quindi vestirà la maglia biancorossa, e lo stesso potrebbe fare anche il terzino sinistro Luca Barlocco (nella foto). Il mancino di scuola juventina è ben conosciuto da Magalini che evidentemente ne apprezza le qualità visto che tre stagioni fa l’ha portato all’Alessandria acquistandolo dalla Carrarese. Dopo un discreto campionato (37 presenze con un gol) disputato da titolare al Piacenza, la società emiliana ha deciso di non proporre il rinnovo del contratto a Barlocco lasciando così al club di via Schio l’occasione di gettare le basi per trovare un’intesa con il mancino di scuola juventina. Le parti sono vicinissime e l’accordo sarà probabilmente comunicato all’apertura ufficiale del calcio mercato fissata per l’1 luglio. Nel ruolo di terzino sinistro è ancora d’attualità l’interesse del L.R. Vicenza per Alessandro Favalli del Catanzaro e non è escluso che il ds Magalini, dopo aver chiuso per Barlocco, possa definire l’acquisizione anche dell’ex terzino di Padova e Ternana.
A centrocampo, oltre all’arrivo di Scoppa, si sta lavorando sul rinnovo di Nicolò Bianchi che nello scorso campionato ha disputato una prima parte di stagione molto positiva per poi calare negli ultimi mesi. Nicolò Bianchi è considerato positivamente da Di Carlo che ne apprezza le doti di corsa e di agonismo e per questo le possibilità di rivedere il mediano comasco in biancorosso non sono poche. Prima della partenza del ritiro Magalini vuole definire anche l’arrivo di un forte difensore centrale che completi il ruolo con i confermati Nicola Pasini e Nicola Bizzotto. Ad oggi il candidato che sembra avere più possibilità di vestire il biancorosso è Emanuele Padella che ha ancora un anno di contratto con l’Ascoli. La difficoltà primaria è data dal fatto che il centrale romano ha un contratto fuori dal budget del club biancorosso e di conseguenza per portarlo a Vicenza servirà che la proprietà dia il via libera all’operazione. Nel frattempo però, su Padella c’è anche la Virtus Entella che può mettere sul piatto la serie B. Magalini si è quindi tutelato tenendo vive le trattative con lo svincolato Francesco Cosenza e con Davide Riccardi che il Lecce è disposto a cedere in prestito. Il centrale difensivo è una priorità, così come il rinforzo nel ruolo di terzino destro, ruolo in cui non è tramontata la candiatura di Fabian Tait che lascerà il Sudtirol. L’inserimento dello Spezia ha senza dubbio complicato le cose, ma il club berico ha ancora carte da giocare per chiudere la trattativa. In attacco a Magalini piace molto Alessandro Marotta che ha altri due anni di contratto con il Catania che però lo vuole cedere. L’ostacolo principale è rappresentato dall’ingaggio del centravanti napoletano su cui c’è da battere anche la concorrenza del Catanzaro.