La trattativa per portare Fabian Tait a Vicenza ha scritto oggi una nuova pagina con il direttore sportivo del Sudtirol Paolo Bravo che di fatto ha confermato Tait anche per la prossima stagione. In realtà la compagine bolzanina non ha ancora scelto l’allenatore (potrebbe definire con Stefano Vecchi nelle prossime ore n.d.r.) e solo allora inizieranno le analisi tecniche in cui verrano decisi confermati e partenti.
Fatta questa premessa la novità è rappresentata dal fatto che nel contratto di Tait è prevista una clausola rescissoria (90 mila euro n.d.r.) e pagando quella la società biancorossa potrebbe chiudere subito la trattativa e portare Tait Vicenza. In realtà il direttore sportivo del club berico Giuseppe Magalini ha deciso di trattare con il Sudtirol cercando di inserire nell’accordo una pedina di scambio senza dover aprire i cordoni della borsa. Chiaro che a questo punto la volontà di Tait sarà determinante nell’esito della trattativa con la dirigenza berica che nel frattempo è attenta anche ai club che non si iscriveranno e che vedranno i calciatori di appartenenza svincolarsi di diritto. Magalini quindi non sembra avere fretta e tratta su più tavoli, e il nome nuovo per il ruolo di terzino sinistro è quello di Luca Barlocco che nella scorsa stagione ha militato nel Piacenza. Per quanto riguarda il mercato degli attaccanti piace molto Alessandro Marotta che lascerà Catania, un attaccante che Magalini ha già acquistato dal Bari portandolo a Grosseto cinque stagioni fa. Marotta però ha un ingaggio pesante e questo rappresenta un ostacolo non da poco al buon esito della trattativa. Alla società di via Schio è stato accostato nei giorni scorsi anche Umberto Eusepi, reduce da una buona stagione al Novara ma di proprietà del Pisa, ma la notizia è stata seccamente smentita dalla dirigenza berica.