Grandi: 6,5 Vince il duello personale con Boateng a cui chiude la via del gol con bravura almeno due volte. Nulla può sul bolide che Palumbo scaglia sotto l’incrocio
Bianchi Davide: 6 Nel primo tempo denota una buona intesa con Zonta con cui si alterna nell’attaccare la fascia, cala alla distanza e così la Ternana trova maggiori spazi sulla sua zona di competenza (dal 62′ Salviato: 6 L’impatto iniziale con la gara non è dei più lusinghieri. Migliora con il passare dei minuti con un paio di iniziative interessanti in avanti che non trovano compagni pronti alla finalizzazione)
Pasini: 6,5 Dalle sue parti non si passa. Fa valere spesso l’arma dell’anticipo lasciando pochi spazi sia a Bifulco che a Vantaggiato.
Bizzotto: 5 In una partita complessivamente oltre la sufficienza, commette un errore che poteva risultare fatale per la corsa playoff . Per fortuna ci mette una pezza Stevanin ma la grave topica, purtroppo, rimane.
Stevanin: 6,5 Mezzo voto in più per l’intervento in anticipo su Boateng che permette alla squadra di portare a casa almeno il punticino.
Zonta: 6,5 Tra i più attivi, mette in area il cross da cui nasce il rigore del vantaggio. Dopo la sua uscita la Ternana guadagna molto più campo nel finale di partita (dal 62′ Laurenti: 5,5 lavora qualche discreto pallone ma alla fine non mette a referto nessuna azione di rilievo, in sostanza non incide)
Cinelli: 6 Gestisce il ruolo con esperienza e buon dinamismo. senza sussulti di rilievo ma neanche con passaggi a vuoto.
Bianchi Nicolò: 6 Suo il tiro che Russo devia con la mano per il rigore dell’1-0. Non sempre trova la giusta misura nelle giocate, compresa una palla gol sparacchiata in curva con un sinistro sbilenco alla mezzora della ripresa (dal 78′ Bovo: sv poco più di un quarto d’ora di gioco in cui deve agire soprattutto in copertura)
Curcio: 6 Nel primo tempo , pur in mezzo a qualche errore banale, fa vedere le cose migliori ma alla lunga la sua è una fiamma che si attenua sempre più fino alla sostituzione (dal 71′ Tronco: 5 – poco più di venti minuti in cui non ricordiamo nulla di memorabile)
Giacomelli: 7 Realizza con precisione il rigore marcando l’undicesimo centro stagionale, nella ripresa trova Iannarilli a negarli la doppietta. Uno dei pochi a mantenere inalterato il rendimento e la condizione atletica nei due tempi e a tenere in apprensione la difesa rossoverde
Arma: 5 E’ un merito farsi trovare così spesso nella posizione ideale per concludere a rete? Certamente sì ma non basta se gli errori sono troppo clamorosi per evitare la bocciatura ( dal 71′ Maistrello: 5 Il dubbio è se entra quando il Vicenza non riesce più a gestire palloni in avanti o se entra e il Vicenza non riesce più a gestire palloni in avanti. Fatto sta che non riesce a contribuire a cambiare le sorti del match)
Colella: 5,5 Ancora una volta (soprattutto in casa) il Vicenza non riesce a mantenere il vantaggio, né a piazzare il colpo risolutivo finendo per essere raggiunto dall’avversario. Il rendimento al “Menti” dei biancorossi è al passo con le squadre di bassa classifica e i punti che non arrivano tra le mure amiche sono quelli che si fanno sentire nella classifica che sorride poco. Decide di utilizzare tutti i cambi a disposizione ma stavolta il saldo dare/avere ottenuto dalla panchina ha il segno negativo.