Albertazzi 6 – E’ salvato dal palo sul colpo di testa di Cappelluzzo, per il resto svolge con attenzione l’ordinaria amministrazione
Davide Bianchi 6 – Conferma di essere in un buon momento di forma. Commette qualche errore di misura ma dimostra di essere uno dei più in palla della squadra (dal 77′ Zarpellon 6 – Colella lo inserisce tardi, e i minuti a disposizione per incidere nel match sono pochi. Lui ci prova e con alcuni spunti mette in difficoltà la difesa avversaria, ma non basta)
Pasini 6 – Concede pochissimo agli avanti dell’Imolese sfruttando bene l’arma dell’anticipo.
Mantovani 6 – Con le buone e (spesso) con le cattive si fa rispettare. Cerca anche di dare una mano in impostazione considerate che le difficoltà della mediana
Stevanin 5 – E’ lui (con Nicolò Bianchi) che consente a Cappelluzzo di colpire il palo su azione d’angolo. Poi i soliti errori di misura e una spinta in avanti deficitaria
Zonta 5 – Meriterebbe forse mezzo voto in meno, ma l’impegno e la voglia non gli fanno mai difetto. Sbaglia però troppi appoggi, e se giochi a centrocampo … (dal 60′ Laurenti 5.5 – La voglia c’è ma i risultati latitano. Entra ma non lascia il segno)
Pontisso 5.5 – Si piazza davanti alla difesa e in fase di copertura la prova è positiva. Meno quando si tratta di proporre gioco (dal 67′ Bovo 5.5 – Da lui ci si aspetta di più. Fa il compitino e niente più)
Nicolò Bianchi 5 – Corre, lotta, ma anche lui è impreciso negli appoggi e nella fase propositiva. Ha un buon pallone nella ripresa ma lo cicca goffamente
Curcio 5.5 – Un buon inizio di partita, ma poi si perde e il suo nome scompare dal taccuino
Giacomelli 5.5 – Solito ardore e voglia di essere decisivo ma stavolta non riesce mai a rendersi pericoloso
Guerra 5 – Anonimo. E la posizione in campo non può più essere un alibi visto che ha giocato da punta. Ha un’occasione al 45’ ma è impreciso e pure sfortunato (dal 60′ Arma 5 – Capitano sui suoi piedi le occasioni migliori per sbloccare la gara, ma colpevolmente le sbaglia)
Colella 5.5 – Primo tempo da dimenticare e ripresa in cui la voglia non basta. Rinuncia a Cinelli che evidentemente fisicamente deve essere a pezzi per non meritare di scendere in campo, e finora non è riuscito a dare la scossa sperata alla squadra. Per quanto riguarda la qualità del gruppo, vorremmo ricordare che a fine agosto avevamo sottolineato come quel gruppo (diverso da questo ma non di molto) fosse da quarto, sesto posto e la sua risposta è stata che era “stupido” non inserire la sua squadra tra le favorite. Questo per ricordare che chi sosteneva che questa squadra aveva (e ha) poca qualità, c’era anche in agosto.