La forbice con la seconda si allarga giornata dopo giornata e ora il Pordenone vuole dare lo strappo decisivo per il salto in B. Per garantirsi maggior tranquillità bisogna però superare l’ostacolo L.R. Vicenza di scena domani alle 16:30. Attilio Tesser, tecnico dei ramarri, nella conferenza prepartita raccolta dall’ufficio stampa non ha avuto dubbi: “Sarà un’altra partita difficile, servirà la massima concentrazione, contro un avversario di altissimo valore tecnico. Ogni gara ha le sue insidie, ci aspetta uno stadio pieno e trascinante: penso che sarà una bella partita. E’ vero che siamo imbattuti in trasferta da quasi un anno ma le statistiche non mi interessano, dobbiamo concentrarci sulle singole partite e soprattutto sulle prestazioni, su quello che facciamo nell’arco dei 90 minuti”. A riguardo l’attenzione viene focalizzata sul Vicenza definita come una squadra che “ha qualità ed esperienza con giocatori importanti in particolare come Giacomelli, Guerra e Arma che possono fare la differenza”. La chiosa è sull’undici che scenderà in campo: “Capitan Stefani non si è allenato in settimana e non recupererà (anche se è tra i convocati, nda), mancheranno anche Bombagi per squalifica e Misuraca per infortunio”. Presente invece Candellone che dopo 7 gol nel girone d’andata (di cui 4 nelle prime 4 giornate) non segna da due mesi: “Il ragazzo è sereno – conclude Tesser – durante la gara fa un lavoro molto stremante ed è normale non sia sempre lucido sottoporta. Ovviamente spero si sblocchi comunque il prima possibile, per un attaccante il gol è importante”.